In Francia ASUS è stata condannata a rimborsare Eric Magnin, cliente che aveva chiesto il rimborso della licenza della copia di Windows preinstallata sul PC acquistato. A spingere il consumatore alla protesta, il fatto che, pur volendo utilizzare software libero, avesse bisogno innanzitutto di passare per l’installazione di Windows Vista automatica al primo avvio del computer. A divulgare la notizia l’ Association Francophone des Utilisateurs de Logiciels Libres ( Aful ) che ha dato rilievo al caso a favore di consumatori che non conoscono i propri diritti.
Il rimborso era stato chiesto in base al contratto di licenza per l’utilizzatore finale (CLUF) e ASUS aveva risposto che era disposta a effettuare la disinstallazione in seguito alla quale avrebbe rimborsato 40 euro, ma che le spese di spedizione restavano a carico dell’utente: percepito l’affare come poco conveniente, Magnin ha deciso di rivolgersi al tribunale.
In primo grado la produttrice di PC venne solo condannata a pagare 205 euro più le spese legali pari a 500 euro, poiché i giudici avevano considerato limitato il danno subito dal cliente dall’installazione del SO all’avvio.
Ma ASUS, non contenta, era ricorsa in appello affermando che, avendo il cliente compiuto la scelta dell’acquisto, aveva espresso una volontà specifica. Qualora Magnin avesse avuto qualcosa in contrario rispetto alle offerte commerciali di ASUS, avrebbe eventualmente potuto scegliere un marchio diverso.
Al secondo grado ASUS ha subito la più cocente sconfitta: condannata stavolta a titolo pieno, dovrà pagare 400 euro di danni e interessi e 250 euro di spese legali, il tutto da sommare ai 705 euro iniziali.
Non si tratta dell’ unico rimborso riconosciuto dai giudici per la preinstallazione di Windows, in particolare in Francia, dove si sta affermando una costante giurisprudenza sulla questione , ma certamente l’atteggiamento di ASUS ha determinato un rimborso che per il momento costituisce un record.
Rimborsare subito Windows Vista preinstallato: 40 euro. Costo totale alla fine del processo: 1405 euro. Soddisfazione dell’associazione francese per il software libero: non ha prezzo.
Claudio Tamburrino