Il Sovereign Tech Fund tedesco è stato ancora una volta uno dei grandi sostenitori di Open Source. Dopo aver fornito 1 milione di euro di supporto finanziario a GNOME alla fine dell’anno scorso e aver investito 203.000 euro in GStreamer e 157.000 euro in FFmpeg all’inizio di quest’anno, l’azienda sta ora facendo un’altra grande donazione all’ecosistema open source. La FreeBSD Foundation ha annunciato un investimento di 686.400 € da parte del STF per migliorare l’infrastruttura e la sicurezza del sistema operativo FreeBSD. L’organizzazione, che è stata al timone del supporto e dell’avanzamento del sistema operativo FreeBSD, gestirà l’investimento.
L’iniziativa, che potrebbe protrarsi fino al 2025, si concentrerà su diverse aree critiche. La prima riguarda Zero Trust Builds, con l’aggiornamento di strumenti e processi per rafforzare la sicurezza. Vi è poi la CI/CD Automation, per la semplificazione della distribuzione e delle operazioni software per migliorare l’efficienza. L’iniziativa servirà anche a ridurre il debito tecnico con l’introduzione di strumenti per mantenere un basso debito tecnico. Non mancheranno poi i controlli di sicurezza, con l’aggiornamento e ampliamento dei framework di sicurezza per favorire la conformità normativa. Infine, sono previsti anche miglioramenti SBOM, con miglioramento di strumenti e processi correlati alla distinta base del software (SBOM).
FreeBSD: investimento rafforzerà la reputazione del sistema operativo
Questo investimento mira ad arricchire l’esperienza degli sviluppatori, rendendola di livello mondiale. Servirà anche a rafforzare la reputazione di FreeBSD per la sicurezza e la sovranità digitale. Migliorando i controlli di sicurezza di FreeBSD e gli strumenti SBOM, la Fondazione assicurerà che FreeBSD rimanga un leader nelle pratiche di software sicuro e nei meccanismi di divulgazione delle vulnerabilità. Fiona Krakenbürger, co-fondatrice del Sovereign Tech Fund, ha espresso entusiasmo per la partnership. Come affermato da Krakenbürger:”Questo investimento in infrastrutture digitali critiche accelererà la modernizzazione di FreeBSD, migliorerà l’igiene della sicurezza e migliorerà le esperienze degli sviluppatori“.
Si prevede che questi miglioramenti influenzeranno in modo significativo le entità del settore pubblico globale, i settori della ricerca e gli utenti commerciali. Inoltre, ciò permetterà alla community FreeBSD di ampliarsi sempre di più. Per maggiori informazioni, è possibile consultare l’annuncio dedicato sul sito della FreeBSD Foundation. Infine, nei prossimi giorni, la STF dovrebbe pubblicare sul proprio blog i dettagli dell’investimento.