Con una breve nota , il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso nota la lista di 10 soggetti che hanno presentato domanda di assegnazione per nuove frequenze TV . Tutti e dieci sono già presenti, a vario titolo, sul mercato italiano: la domanda presentata non gli garantirà comunque l’assegnazione automatica dei lotti di frequenza, che sarà invece oggetto di una valutazione da parte di una commissione nell’ambito di un “beauty contest”. In ogni caso, nessun esborso è previsto per gli assegnatari .
I 10 nomi a cui fanno capo 17 domande sono i seguenti: Canale Italia SRL, Telecom Italia Media Broadcasting SRL, Elettronico Industriale SPA (per conto di Mediaset), Sky Italia, Prima TV SPA, Europa Way SRL, 3lettronica Industriale SPA (per conto di 3 Italia), RAI, Tivuitalia SPA, Dbox SRL.
La formula adottata , quella del beauty contest, prevede che la commissione esaminatrice delle domande (la cui nomina è in corso, fanno sapere dal Ministero) assegni a ciascun richiedente un punteggio in base a determinati requisiti tecnici e commerciali: strutture e infrastrutture esistenti (dipendenti, apparati trasmissivi ecc) costituiscono un vantaggio competitivo, così come precedente esperienza nel campo. Inevitabile , con questa formula, che i pezzi grossi del settore (ovvero RAI e Mediaset) risultino favoriti nella competizione per l’assegnazione dei lotti più pregiati. ( L.A. )