È iniziato oggi il processo antitrust più importante del 2025. La FTC (Federal Trade Commission) ha portato Meta in tribunale perché avrebbe acquisito WhatsApp e Instagram per eliminare i concorrenti. Durante la dichiarazione di apertura, l’avvocato del governo ha evidenziato lo sopo dell’azienda di Menlo Park, ovvero “cementificare” il suo monopolio.
Processo lungo otto settimane
Secondo l’avvocato della FTC (Daniel Matheson), Meta ha consolidato il monopolio nel settore dei social network attraverso l’acquisizione di Instagram nel 2012 e WhatsApp nel 2014, quando erano solo piccole startup. Queste acquisizioni hanno rafforzato il potere di Meta, privando i consumatori di alternative e ostacolando la concorrenza.
Meta ha deciso che la concorrenza era troppo agguerrita e che sarebbe stato più facile acquisire i rivali che competere con loro.
In caso di sconfitta, Meta potrebbe essere obbligata alla vendita di WhatsApp e Instagram. La vittoria della FTC non è però scontata, in quanto deve dimostrare che Meta (all’epoca si chiamava ancora Facebook) non avrebbe ottenuto lo stesso successo senza le acquisizioni. È inoltre estremamente raro l’annullamento di acquisizioni già approvate.
Secondo la FTC, Meta ha acquisito Instagram dopo aver notato la sua crescente popolarità, pagando una somma (1 miliardo di dollari) superiore al valore reale dell’epoca. Anche la somma pagata per WhatsApp (19,3 miliardi di dollari) era maggiore del valore di mercato.
Gli avvocati della FTC mostreranno una serie di email scambiate tra i dirigenti di Meta (incluse quelle di Mark Zukerberg) per dimostrare che Instagram e WhatsApp rappresentavano una minaccia, quindi sono state acquisite. Il processo durerà otto settimane. In caso di vittoria della FTC inizierà un secondo processo per stabilire i rimedi da imporre all’azienda di Menlo Park.