La FTC (Federal Trade Commission) degli Stati Uniti ha presentato una mozione per chiedere ad Amazon di fornire nuovi documenti in sostituzione delle informazioni cancellate. Jeff Bezos (fondatore ed ex CEO), Andy Jassy (attuale CEO) e altri dirigenti dell’azienda di Seattle avrebbero nascosto le prove, utilizzando i messaggi effimeri di Signal. La commissione ha aperto un’indagine antitrust su Amazon a fine settembre 2023.
Amazon ha distrutto le prove
La FTC ha accusato Amazon di utilizzare varie pratiche illegali per ostacolare la concorrenza. L’azienda di Seattle avrebbe obbligato i venditori a non applicare prezzi più bassi ai prodotti offerti su altre piattaforme di e-commerce, altrimenti sarebbero stati penalizzati nei risultati delle ricerche. Amazon avrebbe inoltre imposto rigide condizioni per poter sfruttare i vantaggi del programma Prime.
La FTC afferma che i dirigenti, tra cui Jeff Bezos e Andy Jassy, hanno continuano ad usare i messaggi effimeri di Signal anche dopo la notifica di avvio dell’indagine. Le conversazioni vengono eliminate dopo un certo intervallo di tempo, quindi Amazon ha distrutto le prove. Secondo la commissione, l’azienda di Seattle non ha inoltre comunicato ai dipendenti di conservare i messaggi inviati.
La FTC vuole conoscere quali informazioni sono state distrutte e se sono state adottate misure efficaci per la conservazione dei documenti. In caso di negligenza, Amazon rischia una sanzione. Se invece la cancellazione dei messaggi è stata intenzionale, il giudice potrebbe accusare l’azienda di occultamento delle prove.
Amazon ha rilasciato un comunicato ufficiale sulla questione:
Le affermazioni della FTC sono infondate. Amazon ha rivelato volontariamente alla FTC anni fa l’uso limitato di Signal da parte dei dipendenti, ha raccolto accuratamente le conversazioni con Signal dai telefoni dei suoi dipendenti e ha consentito al personale dell’agenzia di ispezionare tali conversazioni anche quando non avevano nulla a che fare con le indagini. La FTC ha un quadro completo del processo decisionale di Amazon in questo caso, inclusi 1,7 milioni di documenti provenienti da fonti come email, applicazioni di messaggistica interna. laptop e oltre 100 terabyte di dati.
L’inizio del processo è al momento fissato per ottobre 2026, ma la data potrebbe cambiare.