Via libera al processo antitrust contro Amazon negli Stati Uniti. Il giudice John Chun ha rigettato la richiesta presentata dall’azienda di Seattle a metà dicembre 2023. Sono state però escluse le accuse mosse da alcuni stati per la violazione delle rispettive leggi. Le prime udienze in tribunale sono previste ad ottobre 2026.
Amazon ha violato la legge antitrust?
La FTC (Federal Trade Commission) degli Stati Uniti ha denunciato Amazon a fine settembre 2023 per abuso di posizione dominante. L’azienda di Seattle avrebbe attuato una serie di tattiche per ostacolare la concorrenza.
Secondo la FTC, Amazon impedisce ai venditori di offrire lo stesso prodotto a prezzi inferiori su altre piattaforme di e-commerce. Se ciò avviene, i prodotti saranno meno visibili nei risultati delle ricerche. Per poter sfruttare i vantaggi del programma Prime è invece obbligatorio utilizzare i servizi di Amazon per la spedizione. Altre accuse riguardano l’auto-preferenza dei prodotti e l’applicazione di commissioni elevate.
L’azienda di Seattle aveva chiesto di rigettare la denuncia, in quanto la FTC non ha fornito prove per dimostrare che le pratiche danneggino i consumatori. Il giudice ha invece confermato le accuse basate su FTC Act e Sherman Act.
Come avvenuto nel caso Epic Games vs Google, il procedimento sarà diviso in due parti. Al termine del processo verrà stabilito se Amazon ha violato la legge. Successivamente verranno eventualmente imposti i rimedi per ripristinare la concorrenza. Entrambe le parti potranno ovviamente presentare appello fino alla Corte Suprema.
Una simile denuncia è stata presentata anche dal Procuratore generale del District of Columbia. La FTC ha avviato un’indagine su Amazon per esaminare la partnership con Anthropic.