Meta dovrà difendersi in tribunale dalle accuse della FTC (Federal Trade Commission) degli Stati Uniti. Il giudice James Boasberg ha confermato la validità della nuova denuncia presentata a fine agosto 2021, con la quale l’azienda di Menlo Park è stata accusata di aver danneggiato la concorrenza con l’acquisizione di WhatsApp e Instagram.
Incognita Donald Trump
Meta (all’epoca Facebook) ha acquisito WhatsApp nel 2012 e Instagram nel 2014. La transazione è stata completata anche con l’approvazione della FTC. L’autorità antitrust ha successivamente denunciato l’azienda di Menlo Park per abuso di posizione dominante (dicembre 2020). In seguito al ricorso, il giudice James Boasberg ha dato ragione a Meta, consentendo però alla FTC di presentare una denuncia più completa.
Lo stesso giudice ha accettato la nuova denuncia perché contiene argomentazioni più robuste a sostegno dell’accusa. Meta ha presentato un secondo ricorso, ma stavolta l’esito è stato differente. Il giudice James Boasberg ha confermato la validità della denuncia, quindi lo scontro legale verrà risolto in tribunale (la data del processo verrà stabilita il 25 novembre).
L’azienda di Menlo Park ha tuttavia ottenuto una piccola vittoria. Il giudice ha respinto l’affermazione secondo cui Meta avrebbe agito in modo anticoncorrenziale, impedendo agli sviluppatori di accedere alle API, se non avessero accettato di non competere con le sue app. Rimane però in piedi l’accusa principale, ovvero quella di aver danneggiato la concorrenza con l’acquisizione di WhatsApp e Instagram.
Un portavoce di Meta ha dichiarato:
Le prove in tribunale dimostreranno che le acquisizioni di Instagram e WhatsApp sono state positive per la concorrenza e i consumatori. Più di 10 anni dopo che la FTC ha esaminato e autorizzato questi accordi, e nonostante le prove schiaccianti che i nostri servizi competono con YouTube, TikTok, X, iMessage di Apple e molti altri, la commissione continua erroneamente ad affermare che nessun accordo è mai veramente definitivo e che le aziende possono essere punite per aver innovato.
La denuncia originale della FTC è stata presentata quando Donald Trump era ancora alla Casa Bianca. La sua rielezione potrebbe però cambiare le carte in tavola. Trump dovrebbe nominare un’altra persona alla guida della FTC, in quanto l’attuale Presidente Lina Khan è stata scelta da Biden.
Aggiornamento (26/11/2024): il processo inizierà il 14 aprile 2025.