Iliad o Aruba? Chi ha seguito le ultime evoluzioni del mercato dell’ultra-broadband in Italia ha imparato a districarsi tra le offerte dei due operatori, nei quali il prezzo vantaggioso accomuna le offerte, ma dove la divergenza è forte in quanto a router adottato. Se da una parte Iliad ha scelto una via proprietaria, oppure lasciando una scelta alternativa piuttosto limitata, dall’altra Aruba ha optato per l’affidabilità dei Fritz!Box e per l’opzione etica del modem libero.
Questione di router
Questo aspetto, che potrebbe apparire secondario agli occhi dell’utenza comune, viene invece a fare la differenza per quanti stanno seguendo le vicissitudini legate a questo tipo di differenza in queste prime settimane di confronto tra i vari operatori. Non tutti i router, infatti, sono uguali e non sempre si attribuisce il giusto peso a questo elemento essenziale dell’esperienza casalinga di navigazione. Il router, infatti, svolge non solo l’essenziale funzione di modem per la conversione del segnale FTTH in entrata, ma determina altresì i giusti equilibri tra i vari flussi di traffico nell’ambiente casalingo, attribuendo priorità e redistribuendo il traffico sulla base delle esigenze dei diversi terminali. Un vero e proprio vigile, insomma, che ottimizza il traffico per farlo scorrere quanto più velocemente possibile, senza intoppi e senza congestioni.
Non sempre, però, tutto va a buon fine ed è qui che router ed impostazioni possono fare la differenza.
Router Iliad
Ancora non è chiaro il motivo, ad esempio, ma il router Iliad sta manifestando qualche problema di troppo. Il problema principale sta forse proprio nel fatto che le cause non siano state ben identificate e che il problema vada trascinandosi ormai da qualche settimana. Se si trattasse di un lungo down, il tutto avrebbe raccolto maggior eco e forse anche maggior attenzione: trattandosi invece di micro-disconnessioni (reiterate, ma di breve durata), il problema è emerso poco alla volta fino a farsi notare tra i molti utenti che hanno iniziato a monitorare le proprie performance per capire che cosa non funzionasse. Durate una normale navigazione, infatti, non è facile notare brevi intoppi di pochi secondi; durante uno streaming, una videochiamata o una sessione di gioco, invece, può bastare molto poco per rovinare l’esperienza e creare problemi. Un lungo thread sul forum FibraClick sta raccogliendo le testimonianze e le sperimentazioni degli utenti colpiti dal problema, arrivando a differenziare due tipi di disfunzioni: una parte sarebbe legata a problemi di rete, altri a problemi di surriscaldamento del router.
Il router “imposto” da Iliad è il cosiddetto Iliadbox di forma circolare con processore Broadcom BCM63158 e chip Marvell AQC112C. Le alternative possibili sono soltanto due:
- Turris Omnia 2020 (345 euro)
- MikroTik RB4011iGS+5HacQ2HnD-IN (267 euro)
Router Aruba
La soluzione Aruba, quella più direttamente confrontabile in termini di costo, è basata sul noto Fritz!Box 7530. Il prezzo per l’accesso al router è pari a soli 2,2 €/mese nell’offerta Fibra Aruba Promo (17,69 €/mese anziché 26,47 €/mese), oppure compreso nel prezzo nelle offerte Fibra Aruba All-In (19,89 €/mese anziché 29,9 €/mese) e Fibra Aruba PRO (27,78€/mese + IVA che possono essere annullati per ben 18 mesi sfruttando il Bonus Connettività. Se si sceglie invece una soluzione alternativa senza optare per l’omaggio di Aruba, il tutto è possibile in massima libertà e senza particolari prescrizioni: la scelta di un modem differente è libera ed è sufficiente utilizzare la configurazione suggerita per poter sfruttare al meglio la velocità massima di 1 Gbps che il gruppo promette a fronte di una velocità di upstream da 300Mbit/s.
L’offerta Aruba ha inoltre un plus particolare in questo specifico contesto: chi si abbona entro il 15 giugno ha la possibilità di partecipare all’estrazione di una Ducati Panigale V2 (vedi i dettagli), ritrovandosi così potenzialmente uno streaming a tutta velocità in casa ed una super-moto ad attendere in garage. Per partecipare è sufficiente sottoscrivere l’abbonamento, attendere che venga attivata la linea, inserire il proprio codice linea nell’apposito modulo su vinciunaducati.com e quindi iniziare a navigare a dita incrociate fino all’estrazione del mese di luglio.
La scelta del router non è banale, poiché si tratta della scelta del mezzo con cui è possibile stare in pista con velocità, affidabilità e pieno controllo. La partnership tra Aruba e Ducati, in tal senso, è estremamente significativa. Per Iliad, invece, c’è ancora qualcosa da sistemare nell’assetto di gara.