A fine maggio Fujifilm ha reso disponibile in download gratuito il programma Fujifilm X Webcam che di fatto trasforma alcune delle fotocamere del gruppo in webcam da utilizzare durante videochiamate e videoconferenze con i software più disparati, da Google Meet a Zoom, fino a Microsoft Teams, Cisco Webex e così via. Oggi il produttore nipponico annuncia alcune novità in merito.
Novità per Fujifilm X Webcam: nuovi modelli e versione macOS
La prima riguarda la compatibilità con due nuovi modelli, entrambi appartenenti al catalogo mirrorless del marchio: si tratta di X-T200 e X-A7, grazie al rilascio di aggiornamenti che portano i firmware rispettivamente alle versioni 1.10 e 1.30. Si allunga dunque l’elenco che già comprende GFX100, GFX 50S, GFX 50R, X-H1, X-Pro2, X-Pro3, X-T2, X-T3 e X-T4.
C’è poi l’annuncio del supporto ai computer Mac che arriverà entro metà luglio, rendendo così il software accessibile anche da chi ha un desktop o laptop della mela morsicata. Attualmente è infatti un’esclusiva Windows.
Il punto di forza della soluzione è quello che permette agli utenti di poter sfruttare la elevata qualità dei sensori e delle ottiche presenti sulle fotocamere durante le riunioni, per un risultato di gran lunga migliore rispetto a quanto offrono le webcam integrate nei portatili o quelle da collegare un computer desktop.
Ricordiamo infine che di recente anche Canon con EOS Webcam Utility e Panasonic con LUMIX Tether for Streaming di recente hanno fatto altrettanto, andando così incontro a un’esigenza manifestata a livello globale negli ultimi mesi in concomitanza con la corsa all’adozione degli strumenti per smart working, didattica a distanza e comunicazione da remoto.