Roma – Sulla questione “pedofilia e internet” si è alzata così tanta polvere che non stupisce la partecipazione massiccia registrata da Telefono Arcobaleno per la sua “Giornata online per l’infanzia”, una iniziativa pensata per promuovere una internet a misura di bambino.
Soddisfatta l’assocazione di Don Fortunato di Noto che ha fatto sapere di aver ricevuto 7500 visitatori con partecipazione di scuole, istituzioni pubbliche, giornali e associazioni nazionali. Molti anche i messaggi di ragazzi di tutto il mondo. Nel comunicato dell’associazione si legge che dalla giornata “è emerso un chiaro messaggio positivo da parte degli stessi ragazzi: Internet deve stare sempre di più dalla loro parte: vogliamo Internet libero e democratico, per tutti. Ma senza violenza e abuso”.
Una visione, quella che si legge nel comunicato, solo di poco divergente da quella che emergeva nelle scorse ore dalle dichiarazioni di Telefono Azzurro, altra associazione che si occupa dell’infanzia, dichiarazioni secondo cui “non bisogna demonizzare internet come spesso fanno i media. I ragazzi sono quelli che la conoscono meglio e sono consapevoli dei pericoli che vi si possono incontrare”. Curiosamente sui siti delle due associazioni, tra i vari link, non ci sono quelli reciproci.