Le funzioni AI di Paint per generare e modificare immagini

Le funzioni AI di Paint per generare e modificare immagini

Grazie alle recenti funzioni AI come Image Creator e Remove Background, Microsoft Paint è diventato un potente strumento di editing fotografico.
Le funzioni AI di Paint per generare e modificare immagini
Grazie alle recenti funzioni AI come Image Creator e Remove Background, Microsoft Paint è diventato un potente strumento di editing fotografico.

Quel Paint che abbiamo usato tutti per scarabocchiare orrendi disegni negli anni ’90 è tornato, ed è irriconoscibile (in senso positivo). Per oltre trent’anni, è stata un’applicazione spartana presente in tutte le versioni di Windows sin dalla 1.0.

Un programma così basico che perfino nostra nonna avrebbe potuto usarlo per disegnare case con il tetto a punta e alberi a forma di nuvola su uno stecco. Poi è arrivata l’intelligenza artificiale, ed è cambiato tutto. Oggi Paint è rinato dalle sue ceneri.

Paint ritorna in pista con l’AI

L’integrazione delle funzioni AI ha dato nuova vita a Paint. Ora è un’opzione interessante sia per gli utenti occasionali, che vogliono modificare un’immagine al volo, sia per i professionisti che desiderano trasformare rapidamente un’idea grezza in un concept visivo, senza dover ricorrere a software complessi come Photoshop o Illustrator.

Quali sono le funzioni AI di Paint e come si usano

1. Creare opere d’arte da schizzi approssimativi con Cocreator

Addio ai tempi in cui Paint era limitato a omini stilizzati e forme elementari. Ora, grazie a Cocreator, una funzione di intelligenza artificiale, anche i disegni più semplici, come un cerchio o uno schizzo a mano libera, possono essere trasformati in immagini realistiche e professionali. Non serve essere artisti: basta un’idea abbozzata.

Cocreator analizza lo schizzo iniziale e lo arricchisce con dettagli, texture, ombre e altri elementi, creando un’immagine di grande impatto. Basta inserire un prompt testuale, tracciare le linee di base di un paesaggio o di un personaggio, e l’AI farà il resto. Utilizzare Cocreator è molto semplice:

  • Aprire Paint;
  • Cliccare sull’icona Copilot e poi su Cocreator;
  • Nella casella di testo, descrivere lo stile e gli elementi che si vogliono aggiungere allo schizzo;
  • Iniziare a disegnare sulla tela, usando il mouse o la penna. Mentre si disegna, si vedrà l’AI generare l’opera d’arte nel pannello laterale, basandosi sul testo e sullo schizzo.

È possibile regolare il livello di Creatività con uno slider. Meno creatività significa meno input da parte dell’AI e un risultato più fedele al proprio schizzo; più creatività significa più intervento dell’AI e un’interpretazione più fantasiosa e stilizzata. Si può anche scegliere tra vari stili artistici, come acquerello, schizzo a inchiostro, anime, pixel art e pittura a olio.

Non si convinti di quello che si vede? Nessun problema. Basta cliccare su “Riprova” e l’algoritmo si rimette al lavoro, per generare nuove varianti. Quando si trova quella giusta, è sufficiente cliccare su “Applica”. L’opera apparirà direttamente sulla tela di Paint, dove si potrà modificare con gli strumenti di editing classici.

Cocreator è uno strumento prezioso per visualizzare rapidamente i concetti, creare prototipi di design o illustrazioni partendo da schizzi di base. Un aiuto prezioso per creativi e artisti, che possono modificare i loro bozzetti senza passare a software più complessi.

Attenzione: La funzione Cocreator è disponibile solo sui PC Copilot+, la nuova classe di PC ottimizzati per l’AI con NPU.

2. Generare immagini con Image Creator

La funzione Image Creator di Paint fa leva sul modello DALL-E e permette di generare immagini da semplici prompt testuali alla stregua di altri servizi e chatbot AI come Flux o ChatGPT. Quindi, si possono creare immagini dal nulla semplicemente descrivendole a parole. Per provarlo:

  • Aprire Paint;
  • Cliccare sull’icona Copilot e poi su Image Creator;
  • Nella casella di testo, inserire una descrizione dell’immagine che si vuole creare, cercando di essere il più dettagliato possibile;
  • Scegliere uno Stile e cliccare su “Crea”.

Image Creator genererà tre diverse varianti dell’immagine richiesta; cliccando su una di esse, si applicheranno alla tela di Paint. Questa funzione può aiutare a creare immagini uniche per articoli, post sui social, campagne di marketing, presentazioni e materiale di formazione.

Per generare immagini con Image Creator, bisogna accedere con il proprio account Microsoft e sottoscrivere un abbonamento (quello Personal costa solo 10 euro al mese). Ogni set di immagini generate consuma un credito, quindi, occhio.

3. Aggiungere oggetti alle foto con Generative Fill

Generative Fill è una funzione di intelligenza artificiale disponibile anche su Adobe Photoshop che permette di modificare o arricchire le immagini in modo realistico. Basta selezionare un’area dell’immagine – come uno spazio nel cielo o una parte dello sfondo – e descrivere brevemente cosa si vuole aggiungere (“una nuvola soffice” o “una panchina vintage”).

È sufficiente selezionare l’oggetto da eliminare e cliccare su “Generative erase“: l’AI analizza l’immagine e riempie automaticamente l’area selezionata, integrandola con lo sfondo circostante. Queste funzioni sono utili non solo per ritocchi estetici, ma anche per rinnovare vecchie foto, creare composizioni artistiche o realizzare mockup velocemente. Ecco come fare:

  • Aprire l’immagine in Paint;
  • Con lo strumento Selezione, tracciare un rettangolo o una forma libera per marcare il punto in cui si vuole aggiungere il nuovo oggetto;
  • Sulla selezione apparirà un piccolo menu: cliccare su “Generative fill”;
  • Usare la casella di testo per descrivere cosa si vuole aggiungere nella selezione e cliccare su “Crea”.

Se il risultato non è soddisfacente, si può affinare il prompt testuale, a volte basta cambiare un aggettivo per trasformare completamente il risultato. Oppure, con un semplice clic su “Riprova”, si può chiedere all’intelligenza artificiale di proporre una nuova interpretazione. Se il risultato rispecchia ciò che si ha in mente, basta cliccare su “Mantieni” per applicare l’immagine alla tela di Paint.

La funzione Cancellazione generativa funziona allo stesso modo. Basta selezionare l’oggetto da eliminare e cliccare su “Generative erase“: l’AI analizza l’immagine e riempirà automaticamente l’area selezionata, integrandola in modo armonioso con lo sfondo circostante. Queste funzioni generative sono molto utili non solo per i ritocchi estetici, ma anche per dare nuova vita a vecchie immagini, creare composizioni artistiche o realizzare mockup velocemente.

Generative Fill è disponibile solo per i PC Copilot+.

4. Rimuovere lo sfondo dalle foto

Isolare i soggetti delle foto dallo sfondo è un’operazione comune nell’editing delle immagini. La funzione Rimuovi sfondo di Paint semplifica questo processo. Permette di eliminare accuratamente lo sfondo da una foto per creare immagini trasparenti, sostituire gli sfondi, ecc. Per sfruttare questa funzione:

  • Aprire l’immagine in Paint;
  • Cliccare sull’icona Copilot, poi su Rimuovi sfondo.

Paint analizzerà l’immagine per qualche secondo, identificherà automaticamente il soggetto della foto e lo separerà dallo sfondo. In alternativa, si può usare lo strumento Selezione per tracciare un rettangolo o una forma libera intorno all’area in cui si vuole rimuovere lo sfondo. Sulla selezione apparirà un piccolo menu: cliccare su “Generative erase”.

Rimuovi sfondo è uno strumento utile in moltissimi casi. È possibile isolare e ritagliare soggetti da usare in progetti di grafica, presentazioni multimediali e collage fotografici. Si possono anche creare ritratti e foto professionali con sfondi puliti e rimuovere gli sfondi dalle foto dei prodotti per inserzioni e-commerce impeccabili.

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Pubblicato il
10 apr 2025
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