Scoppia la polemica nel Regno Unito contro il SuperPoke! di Facebook: una lama di pixel allarma quanto il baluginare di un vero coltello. Dura la protesta di alcune associazioni anticrimine che ha portato il colosso del social network a rimuovere uno dei giochini con cui gli utenti possono interagire.
I poke di Facebook indicano il mimare un’azione, come ad esempio mandare dei fiori, lanciare pecore o orsi polari ed il loro uso si è ampliato notevolmente, sino ad evolversi in varianti avanzate come il SuperPoke! , che permette agli utenti di sollecitarsi in maniere sempre nuove. È un gioco, in linea con la stessa filosofia che celano le emoticon e le animazioni utilizzate nei più diffusi software di IM, ma a qualcuno l’idea non è affatto piaciuta. A scatenare le polemiche il comando denominato shank , accoltellare in slang.
Dal Regno Unito sono arrivate numerose proteste da parte di associazioni di genitori di vittime da accoltellamento: l’associazione per la sensibilizzazione contro il crimine Urban Concepts ha trovato “riprovevole che un’applicazione rivolta ai teenager inviti ad usare coltelli e, metaforicamente, violenza”, condannando completamente il giochino.
Un eccesso di zelo, forse, tuttavia documentato dagli allarmanti dati che arrivano dalla Gran Bretagna: stando alle fonti il 46% degli adolescenti porterebbe con sé un coltello come forma di autodifesa. Facebook? Nessun commento sulla vicenda, almeno sino ad ora. Di sicuro c’è che la feature è stata eliminata dall’elenco di quelle disponibili (V.G.)