Un gran giurì federale ha incriminato Linwei Ding (alias Leon Ding), ex ingegnere di Google, per il furto di segreti commerciali. Il cittadino cinese, residente a Newark (California), ha trasferito informazioni sulle tecnologie IA dell’azienda di Mountain View al suo account personale per consegnarle ad aziende cinesi. È stato arrestato il 6 marzo e rischia fino a 10 anni di prigione.
Furto di file sulle TPU di Google
Ding ha rubato oltre 500 file contenenti segreti commerciali mentre lavorava per aziende cinesi che operano nel settore dell’intelligenza artificiale. In dettaglio, i dati rubati erano relativi alle TPU (Tensor Processing Unit) che Google utilizza nei suoi supercomputer per addestrare i modelli IA.
Ding era stato assunto da Google nel 2019 e si occupava dello sviluppo del software usato nei data center. Per questo motivo ha avuto accesso a numerose informazioni confidenziali su infrastrutture hardware, piattaforme software e modelli IA. I file sono stati caricati sull’account Google Cloud personale tra il 21 maggio 2022 e il 2 maggio 2023.
All’insaputa di Google, Ding era in contatto con due aziende cinesi e a fine maggio 2023 ha fondato la sua azienda IA. Per nascondere il furto ha copiato i dati in Apple Notes e successivamente li ha convertiti in PDF per evitare la rilevazione da parte dei sistemi Google.
Ding ha rassegnato le dimissioni nel mese di dicembre 2023 e due giorni dopo l’ultimo giorno di lavoro ha prenotato un volo di sola andata per Pechino. Per fare credere di essere ancora in California ha incaricato un altro dipendente di usare il suo badge di accesso. Se ritenuto colpevole, Ding rischia fino a 10 anni di prigione e un milione di dollari di multa.