Come promesso all’inizio di giugno, l’azienda di Mountain View ha avviato la fase 1 della fusione tra Google Duo e Google Meet. Dopo aver installato la versione più recente di Duo, alcuni utenti hanno segnalato la comparsa di un avviso che comunica le novità in arrivo, ovvero l’aggiunta di funzionalità che finora erano disponibili su Meet. La fase 2 è prevista entro fine anno.
Funzionalità di Meet in Duo
Google Duo è stata annunciata nel 2016. È una delle tante app di comunicazione lanciate dall’azienda di Mountain View nel corso degli anni. Ora è arrivato finalmente il momento di eliminare la confusione, offrendo una singola app che include alcune funzionalità di Google Meet: chat durante le riunioni, sottotitoli in tempo reale, sfondi virtuali, cancellazione del rumore, programmazione delle riunioni, riunioni istantanee, videochiamate di gruppo con un massimo di 100 persone.
Ovviamente gli utenti potranno ancora utilizzare le funzionalità di Google Duo, come videochiamate con amici e familiari tramite numero di telefono o email, filtri ed effetti, invio messaggi e chiamate tramite Google Assistant. Per le chiamate 1:1 e di gruppo viene utilizzata la crittografia end-to-end, mentre per le riunioni viene utilizzata la crittografia cloud (sono cifrati i dati in transito tra app e server di Google).
Con la fase 2, prevista nei prossimi mesi, Google Duo cambierà nome in Google Meet e userà l’icona di Google Meet. L’app Meet originale continuerà a funzionare, ma gli utenti saranno invitati ad utilizzare la nuova versione.