Samsung ha presentato i nuovi smartphone della linea Galaxy A , terminali di fascia media che si rinnovano grazie all’implementazione di caratteristiche avanzate già viste sui prodotti di fascia alta usciti l’anno scorso (Galaxy S7 ed S7 Edge). La debacle dei Note 7 esplosivi brucia ancora, letteralmente, e la corporation asiatica ha bisogno di un prodotto “riempitivo” prima di svelare l’ottava generazione hi-end attesa al debutto nei prossimi mesi.
L’upgrade 2017 dei terminali Galaxy A include tre diversi smartphone (Galaxy A7, A5, A3) equipaggiati – nella versione più potente – di doppia fotocamera fronte/retro a 16 megapixel, processori SoC octa-core (1,9-1,6GHz), supporto per le schede di memoria microSD esterne (fino a 256GB).
La nuova fotocamera è in grado di garantire scatti di qualità anche nelle condizioni di scarsa illuminazione, sostiene Samsung, mentre è altresì previsto il supporto alla ricarica veloce, al servizio di pagamenti “contactless” Samsung Pay, allo standard di interconnessione a vocazione universale USB Tipo-C e al livello di protezione da acqua e polvere di categoria IP68 .
Altre novità rilevanti arrivano sul fronte della sicurezza, con la funzionalità “Cartelle sicure” già vista sui Note 7 che permette di proteggere una serie di file o app “sensibili” tramite un meccanismo di autenticazione aggiuntivo come PIN o tratto biometrico.
I Galaxy A arriveranno prima di tutto sul mercato russo a partire da questo mese di gennaio, mentre debutteranno gradualmente nel resto del mondo in un periodo successivo; a gennaio dovrebbero poi arrivare anche i risultati definitivi dell’ indagine interna sui Note 7 , un’esigenza di trasparenza più che mai necessaria a una corporation che vuole scrollarsi di dosso una vicenda spiacevole (e i mancati profitti) quanto prima è possibile.
Alfonso Maruccia
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2 gen 2017