Samsung ha annunciato che One UI 6.1 sarà disponibile da fine marzo per i Galaxy S23, S23 FE, Z Fold5, Z Flip5 e Tab S9. La versione del sistema operativo, installata sui nuovi Galaxy S24 e basata su Android 14, include Galaxy AI. Il produttore coreano porterà quindi alcune funzionalità IA sui vecchi smartphone e sui tablet.
Galaxy AI su tablet e altri smartphone
Galaxy AI sfrutta al massimo i processori Snapdragon 8 Gen 3 e Exynos 2400 per eseguire le complesse funzionalità basate sull’intelligenza artificiale generativa. Alcune rimarranno esclusive per i Galaxy S24, ma non sarà necessario acquistare i nuovi smartphone per accedere alla maggior parte di esse.
Chat Assist permette di modificare il tono e tradurre i messaggi in 13 lingue. Non sono però supportate tutte le app di messaggistica. Occorre effettuare l’accesso con un account Samsung e scaricare i pacchetti delle lingue aggiuntive.
Live Translate può invece effettuare la traduzione in tempo reale delle chiamate telefoniche. Sullo schermo viene mostrata la trascrizione testuale. Intepreter è simile, ma consente la traduzione in tempo reale delle conversazioni in persona (utile per chiedere informazioni ad una persona del luogo).
L’IA viene sfruttata anche per migliorare la produttività. Circle to Search, sviluppata in collaborazione con Google, permette di avviare una ricerca online con una gesture (ad esempio, tracciando un cerchio). La funzionalità Note Assist nell’app Samsung Notes consente di generare riassunti e tradurre il testo, mentre Browser Assist genera riassunti degli articoli. Infine, Transcript Assist effettua la trascrizione delle registrazioni delle riunioni e può generare riassunti e traduzioni.
Le ultime tre funzionalità IA riguardano foto e video. Generative Edit può ridimensionare, riposizionare e riallineare oggetti nelle foto. Edit Suggestion suggerisce le modifiche per migliorare immagini e video. Instant Slow-mo può generare fotogrammi aggiuntivi per i video in slow motion (non disponibile per Galaxy S23 FE).