La funzionalità Galaxy AI è stata introdotta per la prima volta negli smartphone Galaxy S24 per poi essere estesa ad altri modelli Samsung. Una delle sue caratteristiche principali è Live Translate, integrata nell’app Telefono. Live Translate permette di tradurre in tempo reale le conversazioni telefoniche nella lingua preferita dall’utente. Inoltre, Galaxy AI può tradurre automaticamente i messaggi di testo e fungere da interprete durante le conversazioni faccia a faccia.
Nonostante una certa latenza, Live Translate semplifica la comunicazione superando le barriere linguistiche. Attualmente la funzione è limitata alle app native di Samsung, ma presto dovrebbe essere implementata anche in app di terze parti come WhatsApp, ampliandone le potenzialità e l’utilizzo nella vita quotidiana. Come appreso dal leaker Ice Universe, che non è mai a corto di rivelazioni sui prodotti Samsung, altre applicazioni saranno presto in grado di sfruttare questa opzione.
Galaxy AI will power WhatsApp real-time translation
— ICE UNIVERSE (@UniverseIce) July 6, 2024
Live Translate di Galaxy AI sbarca su WhatsApp
La funzionalità Live Translate di Galaxy AI sarà presto integrata anche su WhatsApp, sebbene non sia stata ancora comunicata una data precisa. L’arrivo di questo strumento di traduzione istantanea nell’app di messaggistica faciliterà notevolmente le comunicazioni per tutti coloro che utilizzano WhatsApp per parlare con colleghi o clienti stranieri.
Live Translate, infatti, offre sia la traduzione in tempo reale durante le chiamate vocali, sia la traduzione testuale dei messaggi scritti. In pratica, traduce la voce dell’utente nella lingua dell’interlocutore e viceversa, permettendo una conversazione più fluida e senza barriere linguistiche.
Non solo WhatsApp
Oltre a WhatsApp, è probabile che la funzionalità Live Translate venga aggiunta anche ad altre popolari applicazioni di chiamate VoIP come Facebook Messenger, Google Meet, Telegram e Viber. Per la cronaca, Galaxy AI non sarà gratuito per sempre… Le funzionalità di intelligenza artificiale, infatti, AI disponibili gratuitamente fino alla fine del 2025 sui dispositivi Samsung Galaxy supportati.
Questa strategia potrebbe rappresentare un’importante leva di mercato e fonte di guadagno per Samsung. Inoltre, il modello adottato dall’azienda di Seul apre la strada a nuove possibilità di monetizzazione per i produttori di device mobile come Google, Apple e Oppo, che potrebbero seguire l’esempio e integrare funzionalità di intelligenza artificiale a pagamento nei sistemi operativi dei loro smartphone e tablet.