I nuovi smartphone pieghevoli, annunciati da Samsung l’11 agosto, sono in vendita dal 27 agosto. Il produttore coreano ha apportato diversi miglioramenti per migliorare la durata nel tempo dei Galaxy Z Fold 3 e Z Flip 3. Nel video pubblicato su YouTube si possono vedere i quattro test utilizzati per rilevare la resistenza alle varie condizioni ambientali, all’acqua, alla pressione della S Pen e alle aperture/chiusure consecutive.
Galaxy Z Fold 3 e Z Flip 3 più resistenti?
Il video mostra all’inizio il test nella cosiddetta “camera ambientale”, dove vengono simulate le varie condizioni (ad esempio caldo, freddo, aria secca e umidità). Si vede successivamente il test di immersione in acqua. I Galaxy Z Fold 3 e Z Flip 3 sono i primi smartphone pieghevoli di Samsung con certificazione IPX8 (resistenza fino a 1,5 metri di profondità per 30 minuti).
Un robot verifica invece il funzionamento del “digitalizzatore” (il componente che permette di usare la stilo S Pen), soprattutto nel punto in cui viene piegato lo schermo. Infine si vede il test delle aperture/chiusure consecutive. I due smartphone dovrebbero supportare almeno 200.000 aperture/chiusure o durare almeno cinque anni, se vengono aperti/chiusi 100 volte al giorno.
[gallery_embed id=229317]
Rispetto alla prima generazione sono stati apportati miglioramenti al design, in modo da evitare l’ingresso di polvere o altro (la cerniera è dotata di speciali “spazzole”). Lo schermo è protetto dal Gorilla Glass Victus e da una pellicola in PET. Nonostante ciò, alcuni utenti hanno segnalato la rottura del vetro ultra sottile del Galaxy Z Flip 3.
[gallery_embed id=229336]
Il sito 9to5Google ha riportato un’esperienza negativa, evidenziando che lo smartphone era stato utilizzato poche volte. Non è chiaro il motivo della rottura. Forse è solo un difetto di fabbricazione (in questo caso c’è la copertura della garanzia).