Galaxy Z Fold6 e Galaxy Z Flip6: l'IA ti mette le ali

Galaxy Z Fold6 e Galaxy Z Flip6: l'IA ti mette le ali

Il valore dell'Intelligenza Artificiale sui nuovi foldable Samsung si manifesta con grande potenza nelle traduzioni istantanee a schermo.
Galaxy Z Fold6 e Galaxy Z Flip6: l'IA ti mette le ali
Il valore dell'Intelligenza Artificiale sui nuovi foldable Samsung si manifesta con grande potenza nelle traduzioni istantanee a schermo.

Samsung è il gruppo che per primo ha creduto fermamente nei foldable, è il nome che ne ha conquistata l’egemonia di mercato negli anni ed è oggi il brand che ha il compito di trainarne l’evoluzione. Questione di leadership. L’arrivo dei nuovi Galaxy Z Fold6 e Galaxy Z Flip6, appena annunciati, conferma quanta strada si possa ancora fare, ma c’è una sensazione ulteriore che emerge mettendo le dita per la prima volta su questa nuova generazione: questi device stanno uscendo dalla prima fase della loro parabola ascendente (quella legata anzitutto alla necessità di risolvere le principali sfide tecnologiche che l’evoluzione foldable impone), per approdare ora ad una più vera e forte “ricerca del senso”.

I primi anni sono stati quelli della miniaturizzazione, dell’ingegnerizzazione del display, della rivalutazione della cerniera di piega e molto altro ancora. Ora, al netto di possibili migliorie ulteriori che il tempo naturalmente proporrà, è invece sul software e sulle funzionalità che si gioca la nuova partita. E Samsung sembra aver trovato la strada giusta con un’edizione 6 che si fa immediatamente notare e apprezzare.

Samsung Z Flip6

Galaxy Z Fold6 e Galaxy Z Flip6: l’incredibile immediatezza di una traduzione

Perché acquistare un pieghevole invece di uno smartphone tradizionale? La domanda può essere posta ora con maggior convinzione perché le zone d’ombra iniziano a sfumare. Con somma franchezza, infatti, possiamo asserire che fino ad oggi era stato più che altro il Flip a convincerci: nel suo form factor pieghevole trovava risposta ad un mercato che partorisce display con diagonale sempre più ampia, dovendo però fare i conti con una scomodità sempre maggiore sia nell’uso in mano, sia nel trasporto in tasca. Questione di dimensioni, insomma. Il Fold, da parte sua, assolveva ad un bisogno bulimico di pixel e poco più di questo, trovandosi ad essere la risposta ideale soltanto per le concrete necessità di pochi.

Ma ora le cose stanno per cambiare ed entrambi i device hanno un motivo d’essere in più: l’intelligenza artificiale.

Samsung Z Flip6

Chi crede che si tratti di semplice maquillage può desistere immediatamente nella resistenza: la nuova generazione di foldable Samsung ha davvero qualcosa di nuovo da proporre e la funzione di traduzione istantanea (non solo quella “live” telefonica, ma soprattutto quella in presenza a schermo) va messa in prima linea nel dimostrare il balzo in avanti in modo del tutto inoppugnabile. Questa volta, infatti, si va oltre quanto fin qui portato sul Galaxy S24 e viene creata una sinergia tra IA e device che genera un’esperienza nuova.

Traduzioni istantanee, foldable style

Si immagini di essere all’estero e di avere difficoltà con la lingua locale. Che si tratti di un viaggio di lavoro o di piacere, di un incontro professionale o di semplice socializzazione, avere a disposizione qualcuno o qualcosa in grado di tradurre significa vivere più intensamente il momento, facendo proprie le informazioni per arricchire l’esperienza complessiva. Questo “qualcosa” è qui ed è sotto forma di uno smartphone pieghevole.

Grazie alla logica foldable ed all’IA, è come se tra l’interlocutore e la sua controparte si venisse a creare una nuova Torre di Babele dove tutti parlano nella propria lingua e gli altri comprendono (e rispondono). Quel che l’IA fa con i propri algoritmi, gli schermi lo concretizzano a livello hardware: un display è girato verso chi sta parlando, un altro è piegato verso chi sta ascoltando, un terzo raccoglie le trascrizioni; il chip offre istantaneità; l’audio abbatte le barriere visive. Il risultato è che due persone che parlano lingue differenti possono parlarsi in modo semplice ed immediato, senza ostacolo alcuno. Tanto facile ed istantaneo da regalare incredulità – se ancora siamo autorizzati a dimostrare incredulità di fronte alla velocità con cui l’innovazione detta i tempi del futuro.

Samsung Z Flip6

La novità ha un fascino inevitabile: la tecnologia, fotografata acriticamente troppo spesso come strumento che allontana le persone e le isola nella propria bolla umana, ribalta questo paradigma e si propone come ponte in grado di annullare distanze. Nell’anno delle Olimpiadi, tutto ciò assume un significato ancor più speciale ed un idealista, curioso e appassionato come Pierre De Coubertin sarebbe stato oggi estremamente lieto di poter provare un Galaxy Z Flip6 Olympic Edition sotto la Tour Eiffel:

Siamo onorati di offrire la nostra ultima innovazione Galaxy agli atleti di Parigi 2024 e di dare loro l’opportunità di provare in prima persona il potente e intelligente Galaxy Z Flip6, anche prima del suo lancio ufficiale sul mercato. Siamo entusiasti di vedere come la nostra tecnologia permetterà agli atleti di vivere l’esperienza dei Giochi come mai prima d’ora: dalla possibilità di creare connessioni significative, a quella di condividere e di catturare i momenti più belli durante la permanenza a Parigi e non solo.

Come funziona

Come funziona esattamente la traduzione sui foldable Samsung 2024? Si apre il device, si preme un pulsante e si inizia a parlare. In un istante vengono spazzati via decenni di traduttori, di difficoltà, di incomprensioni. Solo l’essere umano non viene spazzato via: l’interpretazione del senso e del contesto resta qualcosa appannaggio esclusivo della mente umana, ma nei nuovi pieghevoli c’è la nascita di qualcosa di nuovo che qualsiasi viaggiatore, professionista o turista potrà portarsi appresso superando ogni barriera. La voce parla, il display traduce, l’altro display scrive, l’occhio segue l’incedere delle parole, la mente elabora, l’emozione evapora. Se è vero che è nella voce che l’uomo identifica la presenza dell’Altro, e se la traduzione regala alla voce stessa anche un senso, ecco che davvero le persone ne risultano avvicinate, mutuamente integrate per mezzo di uno strumento dell’innovazione. Tutto ciò, però, non con la mediazione “pesante” e dissociata di un social network, ma con la compresenza di persone che percepiscono mutualmente la reciproca presenza e affidano al device soltanto il compito della traduzione della parola. Un dialogo vero e immediato, ravvicinato e umano. Comunicazione, viva.

Samsung Z Flip6

La lingua stessa ne risulta arricchita, perché torna a vestire i panni dell’opportunità invece di incarnare soltanto i timori del rischio. Quel che l’Esperanto sognava di diventare e quel che l’Inglese è sulla buona strada per ricreare a livello globale, la tecnologia lo sta raggiungendo a rapidissimi colpi di innovazione: Z Fold6 e Z Flip6 sono un ennesimo – e deciso – passo in avanti grazie al loro modo di essere una strada alternativa per risolvere medesimo problema.

Samsung Galaxy Z Fold6

La sinergia con l’IA

Per servire al meglio tutto ciò che l’IA è in grado di portare nell’esperienza utente (dalle traduzioni telefoniche live al compositore, passando per la creazione o la modifica di immagini), nel cuore del dispositivo è stata portata anche nuova potenza: NPU e GPU potenziate, in cooperazione con un chip Snapdragon 8 Gen 3 ottimizzato per Galaxy, mettono potenza di calcolo a disposizione di un’IA che vuole essere non soltanto intelligente, ma anche immediata.

Galaxy AI è dotato dell’iconico form factor della serie Galaxy Z, offrendo potenti utilizzi abilitati all’IA che, grazie a Snapdragon 8 Gen 3 for Galaxy e alle sue capacità di IA on-device, possono trasformare il modo in cui gli utenti interagiscono quotidianamente con i loro dispositivi pieghevoli. Il nostro processore premium offre anche funzionalità eccellenti per le fotocamere, giochi che sfidano le console e connettività di alto livello, per offrire le esperienze che i consumatori desiderano

Chris Patrick, Senior Vice President e General Manager per i telefoni cellulari di Qualcomm Technologies

Snapdragon per Galaxy AI

Galaxy Z Fold6 e Z Flip6 sono migliorati sotto ogni punto di vista rispetto alla generazione precedente e grazie all’IA, soprattutto, hanno trovato un senso alla propria esuberanza tecnologica. Questa unicità è valore e questo valore è ciò che li candida ad essere una nuova concreta opzione per chi sta cercando uno strumento che non sia soltanto uno smartphone.

Qui andiamo oltre: l’IA ti mette le ali – e i foldable hanno chiaramente l’ambizione di volare.

Prezzi

Galaxy Z Fold6 è disponibile sul mercato italiano nelle seguenti configurazioni:

Galaxy Z Flip6 è disponibile sul mercato italiano nelle seguenti configurazioni:

In attesa di provare i device per un’analisi più mirata, se dovessimo optare per una scelta estemporanea suggeriremmo di scegliere le configurazioni con taglio di memoria inferiore. Questo perché, a costo inferiore, è possibile accedere ad un device di rango superiore: la memoria può essere gestita saggiamente con il cloud ed in molte occasioni 256GB sono più che sufficienti – laddove non lo fossero, i tagli superiori resteranno un’opzione valida, ma per motivazioni contingenti. Il rapporto qualità/prezzo va pesato in questo caso su paradigmi nuovi, dove sulla bilancia bisogna mettere prestazioni, funzionalità, autonomia e specifiche superiori rispetto ai canoni tradizionali. Anche il prezzo, di conseguenza, deve adeguarsi.

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Pubblicato il
10 lug 2024
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