Si chiama Facebook Gameroom ( ma forse sarà ribattezzata Facebook Games Arcade ) la nuova piattaforma per videogiocatori lanciata a metà ottobre da Palo Alto in versione beta. In questo nuovo ambiente saranno ospitati videogame nativi pensati appositamente per il social network ma anche per PC, in un’ottica multipiattaforma innovativa. I vantaggi per tutti gli sviluppatori indipendenti sono numerosi: la creazione di un gioco risulterà meno complicata rispetto a una programmazione in HTML 5 proponendo la semplificazione di tutti quei rompicapi con cui devono solitamente scontrarsi i creatori di videogame, dal threading al debugging passando per la gestione della RAM. Per l’utente finale i vantaggi si traducono in minor consumo di memoria e una maggior velocità di caricamento dei giochi (fino a 10 secondi in meno).
In un post del blog ufficiale Facebook si legge: ” Con Facebook Gameroom si sta introducendo un modo più semplice per gli sviluppatori di creare giochi di alta qualità per PC, approfittando appieno della CPU e della GPU “. Facebook Gameroom è un progetto nativo per Windows disponibile in download gratuito (compatibile da Windows 7 in su) che agevola la creazione come detto non solo di videogame per Facebook, ma anche e soprattutto per PC e dispositivi mobile . I test che hanno coinvolto una stretta cerchia di programmatori sono iniziati ad agosto e da poco è stato reso scaricabile a tutti con l’integrazione delle tecnologie Unity (l’ecosistema che aiuta a sviluppare giochi multipiattaforma più rapidamente e con migliori performance) nella versione beta. Il prossimo passo, nel 2017, prevede che Unity 5.6 goda del supporto anche per Facebook.
Tra le novità che caratterizzano Facebook Gameroom spiccano la capacità di prosecuzione di un processo di gioco su diverse piattaforme , scelta tra livelli grafici più o meno definiti (ce ne sono tre disponibili), riduzione dello spazio occupato dai file, possibilità di caricare tutte le attività nell’App Center. Tra le limitazioni si trovano un peso massimo per i giochi di 200 MB (che eventualmente possono prevedere 500 MB extra con una valutazione caso per caso).
È evidente che con questa mossa Facebook voglia dare del filo da torcere a competitor specializzati primo tra tutti Steam . In questo caso il vantaggio competitivo non si conta tanto dal punto di vista tecnico, quanto piuttosto dall’elevato potenziale di utenti: gli interessati di casa Facebook sarebbero 1,75 miliardi secondo le stime di TheNextWeb . Nonostante siano trascorsi molti anni dai successi di Farmville e Candy Crush (ancora in auge), Facebook sembra non voler mollare il mercato dei videogame, anzi, con il nuovo approccio sembra voler dare una forte accelerata.
L’acquisizione di Oculus nel 2014 ha fatto intendere che il gigante dei social network stesse mettendo le mani anche sulla realtà virtuale volta all’intrattenimento. È sempre più evidente che Facebook stiano battendo nuove strade, dalla messaggistica per i Paesi emergenti alla comunicazione aziendale , toccando le vendite online con il recente marketplace ), fino a strizzare l’occhio ai geek con l’ hardware open source .
Mirko Zago