Davos – “Internet rivoluzionerà la televisione entro i prossimi cinque anni”. Così ha sentenziato Bill Gates durante il World Economic Forum di Davos. Il gran capo di Microsoft ha spiegato ai potenti della Terra che la rivoluzione è già in atto: il successo della riproduzione video online e la sempre più stretta sinergia tra PC e TV set sono i “sintomi” del cambiamento. “Sono stupito dal fatto che le persone non se ne rendano ancora conto, ma vedrete che fra non più di cinque anni rideranno sulle cose che abbiamo oggi”, ha scherzato Gates.
Secondo le statistiche, infatti, servizi online come YouTube stanno lentamente erodendo l’audience televisivo. O meglio, al diminuire del numero di ore spese davanti alla TV da parte del pubblico giovane corrisponde un aumento del tempo di fruizione dei contenuti video online. Gates è convinto, come molti analisti, che il broadcasting televisivo tradizionale sia destinato ad essere sostituito da un consumo video più flessibile ed eterogeneo.
“Alcune cose, come le elezioni o le Olimpiadi, dimostrano alla fine quanto sia terribile la televisione. Devi rimandare le cose che vorresti fare o gli appuntamenti con le persone a cui tieni sennò rischi di perderti l’evento”, ha dichiarato Gates. “Il sistema adottato su Internet per gestire queste situazioni è nettamente superiore”.
Al momento, però, la fruizione di clip sul computer è separata da quella di sit-com o documentari sul televisore. I prossimi anni vedranno queste distanze attenuarsi e la cosiddetta “convergenza” consolidarsi. “Dato che la TV sta per essere trasmessa via Internet – e alcuni fra i più importanti carrier si stanno occupando della costruzione delle infrastrutture per questo – potrete godere di un’esperienza finalmente completa”, ha aggiunto Gates.
Concorda Chad Hurley, fondatore di YouTube, che però ha voluto sottolineare come la pubblicità potrà rivoluzionare il settore grazie alle nuove campagne ad personam . “Nei prossimi mesi faremo degli esperimenti per valutare l’interazione delle persone con questo tipo di nuove campagne. Il tutto per dar vita ad un modello di business che possa funzionare sia per gli inserzionisti che per gli utenti”, ha spiegato Hurley.
Intanto, la conferma da parte di Hurley di voler condividere una parte degli introiti pubblicitari con gli utenti ha già galvanizzato l’ambiente online. Non ci sono ancora dettagli specifici al riguardo, ma è certo che gli user più scafati nella produzione video potranno finalmente racimolare qualche dollaro dai loro lavori non solo da portali specializzati ma anche da quello che è divenuto il simbolo del video sharing .
Tra questi vi sarà Joe Eigo che, grazie al suo Matrix – For Real postato su Metacafe , si è aggiudicato il premio top video. Cinque milioni di views gli hanno fruttato in pochi mesi ben 25 mila dollari.
Dario d’Elia