Santa Clara (USA) – Per acquistare una scheda grafica GeForce 8800 non occorre più ipotecare lo scooter. Alla giovane famiglia di processori grafici di Nvidia si è infatti aggiunto l’ 8800 GT , i cui prezzi delle schede che lo integrano dovrebbero oscillare fra i 200 e i 260 euro.
Il nuovo processore ha una frequenza del core di 600 MHz, utilizza 112 stream processor a 1,5 GHz , ha un’interfaccia di memoria a 256 bit e 900 MHz di clock, supporta fino a 512 MB di memoria video GDDR3 ed è compatibile con PCI Express 2.0. Come le sue sorelle, anche la nuova GeForce 8800 supporta poi le librerie DirectX 10 di Windows Vista e la specifica Shader Model 4.0.
La GT è la prima GeForce 8800 ad avvantaggiarsi di un processo produttivo a 65 nanometri , tecnologia che ha permesso a Nvidia non soltanto di portare il numero di transistor a 754 milioni, ma anche di forgiare un chip meno esoso di energia elettrica e più economico da produrre .
“Quando abbiamo introdotto la famiglia GeForce serie 8, i nostri utenti più smaliziati e la stampa chiedevano un prodotto con 64 stream processor e un’interfaccia di memoria di 256 bit per sviluppare performance nella fascia di prezzo tra i 199 euro e i 259 euro”, ha spiegato Nvidia. “Oggi abbiamo deciso di alzare il tiro e sviluppare la GeForce 8800 GT con 112 stream processor, un’interfaccia di memoria a 256 bit e la nostra tecnologia PureVideo HD di seconda generazione”.
Molti laboratori indipendenti, tra cui Techreport.com e Tom’s Hardware , hanno già acclamato il GeForce 8800 GT come la migliore GPU mainstream di Nvidia. Secondo i risultati dei benchmark appena apparsi sul Web, questo chip fornisce performance non molto inferiori a quelli del modello GTX , ma a metà del prezzo di quest’ultima. Le performance della GT sono praticamente allineate a quelle della GTS da 640 MB e, anche in questo caso, il rapporto prezzo/prestazioni resta a netto vantaggio della prima.
La GeForce 8800 GT è la prima GPU con prezzo alla portata dei casual gamer capace di far girare decentemente anche i recentissimi giochi DirectX 10 , quali ad esempio Crysis , Hellgate: London , Gears of War e BioShock . Qualcosa che le GPU GeForce 8600 non riescono a fare, a meno di non accontentarsi di risoluzioni “vintage” e, naturalmente, bassi livelli di dettaglio.
Mediamente, il GeForce 8800 GT riesce a tenere dietro sia l’8800 GTS da 320 MB che l’attuale punta di diamante di AMD , l’ HD 2900 XT , il cui costo è di circa 100-150 euro superiore.
Nelle prossime settimane il prezzo della HD 2900 XT è tuttavia destinato a crollare, e non solo per merito della GeForce 8800 GT: a metà novembre AMD lancerà infatti HD 3000 , una nuova famiglia di GPU con cui il chipmaker di Sunnyvale spera di tornare a rivaleggiare con Nvidia anche sulla fascia più alta del mercato.
Tra i produttori che hanno già lanciato schede grafiche GeForce 8800 GT sul mercato italiano vi sono MSI, PNY , Gainward e Asus. I prezzi di listino di queste schede vanno dai 265 ai 299 euro , ma nei negozi online si trovano già modelli da 512 MB a partire da 239 euro. Nel momento in cui si scrive non si è a conoscenza di versioni a 256 MB. Sebbene più economiche, queste potrebbero avere poco senso: 256 MB sono infatti davvero pochi per i giochi più recenti, e chi si accontenta di DirectX 9 può trovare senza dubbio più conveniente l’acquisto di un processore grafico meno recente, ed economico.
Negli scorsi giorni i laboratori hardware hanno potuto mettere le mani anche sull’imminente processore Core 2 Extreme QX9650 di Intel , primo esponente della famiglia di chip basati sull’architettura Penryn a 45 nanometri. Anche in questo caso, nonostante il prezzo non certo modico della CPU (999 dollari) le recensioni sembrano tutte piuttosto positive : in particolare, il nuovo processore sembra confermare come Penryn rappresenti un passo avanti rispetto a Kentsfield sia per quel che riguarda le performance, moderatamente più elevate, che i consumi, significativamente inferiori.
Il Core 2 Extreme QX9650 arriverà sul mercato il 12 novembre.
I link ad alcune recensioni di GeForce 8800 e Core 2 Extreme QX9650 sono riportati in questo articolo di The Inquirer .