Contro i procedimenti alchemici sovente necessari all’utente medio per scovare la giusta configurazione di un videogioco in relazione al suo hardware (CPU e GPU), NVIDIA lancia la beta privata di GeForce Experience . Il software, promette la società, diverrà “il modo più semplice per tenere sempre aggiornati i driver e costantemente ottimizzati i giochi per PC”.
Il betatesting di GeForce Experience richiede l’iscrizione sul sito di NVIDIA ed è disponibile solo per i primi 10mila utenti che si iscriveranno. Il numero di titoli supportati conta al momento circa 30 fra i videogiochi più recenti usciti (o convertiti) per PC, mentre la versione “ufficiale” del servizio verrà lanciata nel 2013.
Il nuovo software di NVIDIA ha prima di tutto l’aspetto di un “launcher” capace di rilevare i giochi attualmente installati sul sistema (Windows) e far partire anche i titoli blindati da servizi di digital delivery popolari o meno (Steam di Valve, Origin di EA e altri).
Oltre a poter lanciare i giochi da un singolo menu, per ogni titolo GeForce Experience fornisce le impostazioni capaci di ottimizzare l’esperienza di gioco in relazione all’hardware presente sul sistema: tali impostazioni provengono dai server NVIDIA, e sono il frutto di un lungo lavoro di testing interno o comunque raccolto internamente dai tanti player di settore con cui la società delle GeForce lavora in partnership.
Un’altra funzionalità di GeForce Experience è la possibilità di rilevare la disponibilità di aggiornamenti per i driver della scheda grafica, opzione che da sola è in grado – soprattutto nel caso dei titoli più recenti – di migliorare parecchio l’esperienza videoludica su PC.
Al momento GeForce Experience supporta Windows Vista, 7 e 8 con installate le librerie DirectX 11, mentre il supporto a Windows XP (DirectX 9) verrà introdotto in seguito. La funzionalità di ottimizzazione automatica dei giochi, val la pena precisarlo, è disponibile solo per le schede GeForce dalla serie 400 in poi (microarchitetture Fermi o Kepler).
Alfonso Maruccia