Le preoccupazioni sull’etica di Google non mancano, dai problemi di privacy alla promozione di video tossici da parte di YouTube. Tuttavia, sembra che l’azienda stia limitando la capacità di Gemini, il suo chatbot AI, di rispondere a domande sull’etica di Big G quando utilizzato su dispositivi mobili.
Il comportamento anomalo di Gemini su mobile
Athenil ha scoperto che Gemini su mobile cambia bruscamente risposta quando gli viene chiesto se Google abbia compiuto azioni non etiche. Il fenomeno è stato riprodotto su un altro telefono, come mostrato in un video.
In un primo momento, Gemini inizia a rispondere affermando che Google ha effettivamente compiuto azioni non etiche, ma poi si interrompe a metà frase e fornisce una risposta diversa, sostenendo di non essere in grado di assistere l’utente in quanto semplice modello linguistico di grandi dimensioni. In alcuni casi, il chatbot passa direttamente a questa risposta senza nemmeno iniziare a fornire una risposta dettagliata.
Differenze tra Gemini su mobile e su web
Curiosamente, la versione web di Gemini non presenta lo stesso comportamento anomalo. Quando utilizzato su web, il chatbot offre una risposta più completa sulle preoccupazioni etiche di Google, menzionando questioni come la privacy dei dati, la parzialità dei risultati di ricerca e i problemi di antitrust.
Sono stati condotti ulteriori test chiedendo a Gemini su mobile se Apple, Microsoft, Gmail, Google Drive, YouTube e Facebook abbiano compiuto azioni non etiche. Il chatbot ha fornito risposte complete per ogni servizio o azienda, ad eccezione di Gmail. Inizialmente, Gemini ha dichiarato di non essere in grado di assistere l’utente riguardo a Gmail, ma successivamente ha sempre fornito una risposta dettagliata.
Che cosa nasconde Google?
Il brusco cambiamento di risposta di Gemini su mobile suggerisce che Google stia in qualche modo limitando la capacità del chatbot di rispondere a domande sull’etica dell’azienda. Tuttavia, il fatto che la versione web di Gemini non presenti lo stesso comportamento solleva interrogativi. In ogni caso, per ottenere risposte imparziali su Google e i suoi servizi, è consigliabile rivolgersi a chatbot concorrenti.