Gemini permetterà di modificare le immagini generate dall'AI

Gemini permetterà di modificare le immagini AI già generate

Gemini consentirà di modificare le immagini generate dall'AI, sia con prompt di testo che selezionando direttamente gli elementi da ritoccare.
Gemini permetterà di modificare le immagini AI già generate
Gemini consentirà di modificare le immagini generate dall'AI, sia con prompt di testo che selezionando direttamente gli elementi da ritoccare.

Google ha recentemente presentato un importante aggiornamento per il suo assistente AI Gemini, introducendo la versione 1.5 Flash. Questa nuova release promette un significativo miglioramento delle prestazioni, sia in termini di velocità che di efficienza, oltre a offrire il supporto per una finestra contestuale di 32k.

Nuova funzionalità per modificare le immagini generate

Secondo quanto emerso dal teardown dell’APK, Big G sta sviluppando una nuova funzionalità per Gemini AI che renderà più semplice modificare le immagini generate. Al momento, se si vuole apportare una modifica a un’immagine creata con Gemini, bisogna ricominciare il processo da zero.

È necessario, infatti, riscrivere il prompt, compresi i dettagli che si desidera includere nell’immagine. Si tratta di un procedimento lungo e dispendioso, soprattutto quando l’immagine ottenuta non corrisponde perfettamente alle aspettative. La nuova funzione invece, semplificherà notevolmente la vita agli utenti, consentendo di modificare un’immagine già generata, senza dover reinserire tutte le istruzioni testuali daccapo.

L’introduzione di questa funzione di modifica consentirà di preservare l’impostazione generale di un’immagine già creata, andando a modificare solo alcuni dettagli specifici tramite prompt testuali in linguaggio naturale. In secondo luogo, Gemini comprenderà che non è necessario generare una nuova immagine ex novo, ma solo ritoccare quella preesistente in modo selettivo, senza alterarne l’impostazione generale.

Come funzionerà il ritocco

La nuova funzione permetterà di modificare i dettagli delle immagini generate da Gemini AI in due modi:

  • Fornendo indicazioni testuali per specificare quali elementi alterare;
  • Selezionando manualmente con precisione le aree dell’immagine da ritoccare.

La possibilità di scegliere direttamente le aree da modificare, senza  utilizzare descrizioni testuali, sarà particolarmente utile sui dispositivi dotati di pennino. In questo modo si potranno ritoccare con estrema precisione le parti desiderate dell’immagine, semplicemente cerchiandole o tracciandole con la penna, senza dover fornire spiegazioni testuali a Gemini.

Disponibilità della nuova funzionalità

Al momento, non è ancora stata comunicata una data ufficiale per il rilascio di questa nuova funzionalità di ritocco delle immagini nella versione stabile dell’app Google. Tuttavia, la sua presenza nella versione beta suggerisce che potrebbe essere resa disponibile al pubblico prossimamente.

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Pubblicato il
29 lug 2024
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