Gemini Nano non arriverà su Pixel 8 a causa di non meglio precisate limitazioni hardware dello smartphone. A renderlo noto è stato Terence Zhang, un ingegnere di Google, rispondendo a una domanda specifica sul tema, durante la trasmissione #TheAndroidShow rivolta agli sviluppatori.
Nano non arriverà su Pixel 8 a causa di alcune limitazioni hardware.
La conferma di Google: Pixel 8 senza Gemini Nano
È stata comunque confermata la volontà di portare il modello IA su altri dispositivi in un futuro non troppo lontano, in particolare su quelli top di gamma. Il filmato è visibile nella sua versione integrale sul canale YouTube di Android Developers.
Gemini Nano, che ricordiamo essere stato concepito per eseguire in locale le operazioni di intelligenza artificiale, dunque senza dover passare da un server remoto, è invece pienamente compatibile con il fratello maggiore Pixel 8 Pro.
L’unica differenza significativa tra i due dispositivi in termini di specifiche tecniche (tralasciando quelle relative a display, fotocamere e capacità della batteria) è costituita dal quantitativo di RAM LPDDR5X installata: 8 GB per il modello base, 12 GB per quello più evoluto. Il processore è invece lo stesso, l’unità Tensor G3 progettata internamente dal gruppo di Mountain View. Si attendono chiarimenti da bigG per meglio capire cosa ne impedisca l’implementazione.
Google potrebbe aver preso la decisione di non portare il modello su Pixel 8 non tanto per l’impossibilità di gestirlo (il Samsung Galaxy S24 con 8 GB di RAM integra le funzionalità di Gemini Nano come Magic Compose), ma per evitare che questo abbia un impatto sulle prestazioni generali del dispositivo. Se da un lato questo testimonia la volontà di non compromettere la qualità dell’esperienza offerta dallo smartphone, dall’altro potrebbe scoraggiare coloro intenzionati all’acquisto.
Ricordiamo che, nei prossimi mesi, dovrebbe arrivare sul mercato anche Pixel 8a, protagonista proprio questa settimana di nuove indiscrezioni. Come da tradizione, dovrebbe essere proposto a un prezzo inferiore rispetto ai due modelli già disponibili. A questo punto, è lecito pensare che non supporterà il modello IA.