Quante volte capita di programmare una gita fuori porta, fidandosi ciecamente delle previsioni del tempo, per poi ritrovarsi fradici o a sudare le proverbiali sette camicie? Bene, ora c’è una speranza all’orizzonte, e porta il nome di GenCast.
GenCast di Google DeepMind per le previsioni meteo più azzeccate di sempre
Questo nuovo modello di intelligenza artificiale, partorito da DeepMind (la costola “cervellona” di Google), sembra che sia più bravo a fare previsioni meteo dell’ENS del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio raggio, apparentemente il miglior sistema di previsione operativa al mondo.
Ma cosa ha di così speciale GenCast? Come spiega il team di DeepMind in un post sul blog, mentre i vecchi modelli si limitano a dare una singola stima “migliore” del tempo che farà, questo nuovo prodigio sforna un insieme di 50 o più previsioni, ognuna delle quali rappresenta un possibile scenario meteorologico. Praticamente come avere una palla di vetro hi-tech che mostra tutti i futuri possibili!
ENS, levati proprio: c’è un nuovo sceriffo in città
E qui arriva il bello: secondo uno studio pubblicato nientemeno che su Nature, GenCast avrebbe già fatto mangiare la polvere all’attuale golden standard delle previsioni meteo, il sistema ENS dell’European Centre for Medium-Range Weather Forecasts.
I ricercatori hanno fatto le cose per bene: hanno addestrato GenCast sui dati meteo fino al 2018 e poi l’hanno sguinzagliato sulle previsioni del 2019. Il risultato? Il sistema ha battuto ENS quasi ogni volta. È stato più preciso nel 97,2% dei casi. Più chiaro di così!
A quanto pare, BigG ha capito di avere un asso nella manica e non ha intenzione di tenerselo stretto. Stanno già integrando GenCast e i suoi fratelli AI nella ricerca Google e in Maps. Ma la vera chicca è che a breve rilasceranno le previsioni di GenCast, in tempo reale e storiche, a disposizione di chiunque voglia usarle per le proprie ricerche o modelli.