Le azioni di Nvidia hanno raggiunto un traguardo storico nelle contrattazioni prolungate di mercoledì, superando per la prima volta la soglia dei 1.000 dollari per azione. Questo risultato straordinario è stato spinto dai risultati del primo trimestre dell’azienda, che hanno superato le aspettative degli analisti.
Le vendite di Nvidia alle stelle grazie alla domanda di chip per l’IA
Il rapporto sugli utili trimestrali di Nvidia è diventato un indicatore chiave per valutare la forza del boom dell’intelligenza artificiale che ha catturato l’attenzione dei mercati negli ultimi mesi. I risultati eccezionali di mercoledì confermano che la domanda per i chip AI prodotti da Nvidia rimane solida. Inoltre, l’amministratore delegato Jensen Huang ha annunciato che l’azienda prevede di generare entrate significative dal suo chip AI di prossima generazione, chiamato Blackwell, entro la fine dell’anno.
Nell’ultimo anno, le vendite di Nvidia hanno registrato una crescita straordinaria, grazie agli acquisti miliardari di unità di elaborazione grafica da parte di giganti tecnologici come Google, Microsoft, Meta, Amazon e OpenAI. Questi chip avanzati e costosi sono essenziali per lo sviluppo e l’implementazione di applicazioni di intelligenza artificiale.
I data center trainano la crescita di Nvidia
L’attività più importante e redditizia di Nvidia è la vendita di data center, che comprende i chip per l’AI e molti dei componenti aggiuntivi necessari per far funzionare i grandi server di intelligenza artificiale. Nvidia ha dichiarato che la categoria dei data center è cresciuta del 427% rispetto al trimestre precedente, raggiungendo un fatturato di 22,6 miliardi di dollari. Colette Kress, responsabile finanziario di Nvidia, ha attribuito questo aumento alle spedizioni dei processori grafici Hopper, che includono la GPU H100 dell’azienda.
Nonostante l’azienda abbia già triplicato o più il suo giro d’affari, l’amministratore delegato Jensen Huang prevede che la GPU AI di prossima generazione, chiamata Blackwell, porterà a una crescita ancora maggiore. Durante una telefonata con gli analisti, Huang ha dichiarato che Nvidia vedrà molte entrate da Blackwell quest’anno e che il nuovo chip sarà presente nei data center entro il quarto trimestre.
Nvidia ha registrato vendite importanti anche dei suoi componenti di rete, che stanno diventando sempre più importanti man mano che le aziende costruiscono cluster di decine di migliaia di chip che devono essere interconnessi. L’azienda, infatti, ha registrato un fatturato di 3,2 miliardi di dollari per il networking, principalmente grazie ai suoi prodotti InfiniBand, che hanno registrato vendite tre volte superiori rispetto al periodo precedente.