Genie 2 di Google DeepMind genera mondi 3D interattivi da testo

Genie 2 di Google DeepMind genera mondi 3D interattivi da testo

Il nuovo modello AI Genie 2 di Google DeepMind può creare scenari 3D interattivi simili a videogiochi in tempo reale a partire da descrizioni.
Genie 2 di Google DeepMind genera mondi 3D interattivi da testo
Il nuovo modello AI Genie 2 di Google DeepMind può creare scenari 3D interattivi simili a videogiochi in tempo reale a partire da descrizioni.

DeepMind di Google ha appena svelato la sua ultima creazione: Genie 2. Questo modello AI è in grado di creare mondi 3D interattivi che sembrano appartenere a videogiochi AAA, partendo da una singola immagine e una descrizione testuale.

Il motivo di questa somiglianza si potrebbe spiegare con il fatto che i dati di addestramento del modello contengono gameplay di titoli popolari. Ma DeepMind, come molti laboratori di intelligenza artificiale, non ha voluto rivelare molti dettagli su questo, per motivi di concorrenza o altro.

DeepMind, essendo una filiale di Big G, ha accesso illimitato a YouTube e Google ha precedentemente affermato che i suoi ToS le danno il permesso di utilizzare i video di YouTube per l’addestramento dei modelli. Ma Genie 2 sta creando copie non autorizzate dei videogiochi che ha “guardato”? Questo lo decideranno i tribunali.

DeepMind presenta Genie 2: l’AI che genera mondi di gioco in 3D

Basta dare a Genie 2 il disegno di un simpatico robot che vaga per una foresta, insieme a una rapida descrizione. In pochi secondi, l’AI genererà un ambiente 3D vivo e pulsante attorno a quel concetto. Gli alberi ondeggiano al vento, la luce filtra attraverso le foglie e il nostro amico robot è pronto a esplorare quel mondo appena generato.

Grazie all’incredibile capacità di Genie 2 di estrapolare mondi coerenti oltre la scena iniziale, ogni ambiente sembra vasto e coerente. In questo senso, ricorda il modello in fase di sviluppo da World Labs, capace di generare scene 3D interattive da una foto.

Un mondo da un’immagine e una frase

Ecco dove le cose si fanno davvero interessanti: si può navigare e interagire con i parchi giochi virtuali di Genie 2 usando solo la tastiera. L’AI è abbastanza intelligente da capire mappature intuitive, come usare le frecce per muovere il personaggio.

Che stia volando sopra una foresta incantata o per immergersi in un cyberpaesaggio intriso di neon, Genie 2 fa sì che il mondo reagisca alla propria presenza in modo naturale. È come l’olodeck di Star Trek, ma invece delle mani capaci di Picard al timone, è un’intelligenza artificiale a tirare i fili.

Mentre i mondi 3D che Genie 2 sogna sono di per sé sbalorditivi, le potenziali implicazioni sono ancora più sconvolgenti. Per i ricercatori e i creativi, fornisce uno strumento senza precedenti per creare rapidamente esperienze immersive o creare ambienti su misura per spingere al limite gli agenti AI.

Cosa significa per l’industria dei videogiochi?

L’industria dei videogiochi potrebbe avere un brusco risveglio. Con un’IA come Genie 2 in grado di generare mondi di gioco robusti con un input umano minimo, potremmo assistere a un cambiamento epocale nel modo in cui operano gli studi di sviluppo.

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Pubblicato il
5 dic 2024
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