Un numero imprecisato di ex Genius , gli addetti alla manutenzione dei prodotti Apple negli Store del marchio, ha avviato una class action contro l’azienda di Cupertino : sostenendo che, quando era ancora in essere il rapporto di lavoro con Apple, quest’ultima non abbia rispettato una legge della California che garantisce il diritto del lavoratore, la cui paga viene calcolata a ore, a essere pagato anche durante le pause.
Depositata lo scorso settembre ma riferita a fatti compiuti dal 15 settembre 2005 in poi, la denuncia dovrebbe presto essere controfirmata da altri ex-dipendenti Apple: è in corso attualmente una ricerca di altri lavoratori che si erano lamentati per non essere stati trattati come prevede la legge , ovvero “negando e non rimborsando i break necessari per poter lavorare in maniera fruttuosa”.
Al momento mancano però all’appello alcuni dati fondamentali: come il numero preciso dei firmatari della class action e la compensazione economica richiesta per la mancata tutela durante il periodo di lavoro presso Apple. Resta dunque da vedere quando verranno consegnati i dati mancanti e se la corte della California intenderà procedere contro Apple.
Giorgio Pontico