Aveva già parlato dei rischi associati a un possibile sviluppo incontrollato dell’intelligenza artificiale. E ora Geoffrey Hinton, uno dei massimi esperti mondiali del settore, ha nuovamente sottolineato i pericoli per l’umanità, non condividendo l’ottimismo delle aziende che sviluppano i modelli IA. Lo ha fatto durante la conferenza Collision di Toronto.
Un futuro alla Terminator?
Molte aziende hanno investito parecchie risorse economiche per sviluppare un’intelligenza artificiale in grado di risolvere qualsiasi problema e di semplificare l’esecuzione di molte attività. Secondo Geoffrey Hinton, che ha deciso di lasciare Google per parlare liberamente dei rischi derivanti dalla tecnologia, nessuno può dire se la buona IA emergerà su quella cattiva
.
Il pericolo non è solo rappresentato dalla diffusione di fake news o deepfake. Queste sono banali conseguenze, se confrontate a quelle immaginate dallo scienziato. Hinton ha dichiarato che sarà difficile fermare la costruzione di robot da battaglia da parte dell’industria militare. In pratica, uno scenario apocalittico alla Terminator, come ipotizzato dallo stesso Hinton e da altri esperti a fine maggio.
Se l’intelligenza artificiale diventerà più intelligente degli esseri umani, potrebbe decidere di prendere il controllo per raggiungere i suoi obiettivi, esattamente come Skynet. Hinton ha sottolineato che il pericolo è reale, non fantascienza. Lo scienziato ha inoltre parlato di altre conseguenze per la società, tra cui la perdita dei posti di lavoro e lo sfruttamento della tecnologia da parte della classe dirigente per incrementare i loro profitti. I ricchi diventeranno più ricchi e i poveri diventeranno più poveri.
Gli altri esperti che hanno partecipato alla conferenza sono più ottimisti di Hinton, ma hanno evidenziato la necessità di sviluppare un’IA che sia sicura, etica e inclusiva.