George Hotz ha comunicato che non lavora più per Twitter. L’ingegnere 33enne, noto per aver sviluppato il primo jailbreak per iPhone nel 2007 ed effettuato il reverse engineering della PlayStation 3 nel 2010, era stato assunto da Elon Musk lo scorso 18 novembre. Non sono chiari i motivi per cui ha deciso di lasciare l’azienda californiana. Ieri ha organizzato una chat audio su Twitter Spaces, durante la quale Musk ha fornito interessanti informazioni sulla situazione finanziaria.
Hotz lascia Twitter dopo 5 settimane
George Hotz aveva offerto la sua disponibilità per uno stage di 12 settimane presso la sede di Twitter a San Francisco. Musk ha accettato di incontrarlo e due giorni dopo ha iniziato il suo lavoro. Tra i compiti assegnati c’erano il miglioramento della funzione di ricerca del social network e l’eliminazione del fastidioso pop-up che viene mostrato quando l’utente scorre le pagine senza aver effettuato l’accesso.
https://twitter.com/realGeorgeHotz/status/1594906882027552773
Nonostante lo stipendio di 2.000 dollari a settimana, Hotz ha deciso di interrompere lo stage dopo circa 5 settimane. Non è noto se ha migliorato la ricerca, ma finalmente è possibile chiudere il pop-up cliccando la X in alto a sinistra.
Il 19 novembre aveva chiesto ai suoi follower se doveva lasciare il lavoro. Il 63,6% ha detto di no, ma Hotz non ha rispettato l’esito del sondaggio.
https://twitter.com/realGeorgeHotz/status/1604945535227420672
Stamattina ha comunicato la sua decisione, affermando che il suo lavoro non avrebbe avuto nessun impatto reale:
https://twitter.com/realGeorgeHotz/status/1605341207109939201
Tre giorni fa aveva scritto che le regole sulla pubblicità dei social concorrenti era ridicola. Ieri ha organizzato una chat audio su Twitter Spaces, alla quale ha partecipato anche Elon Musk.
Il nuovo proprietario ha dichiarato che la situazione finanziaria dell’azienda è paragonabile ad “un aereo che punta verso il terreno ad alta velocità con i motori in fiamme e i comandi che non funzionano“. Ecco perché ha passato le ultime cinque settimane a tagliare i costi. Musk ha aggiunto che bloccare la pubblicazione dei link verso Mastodon è stato un errore.