60 milioni di nuove carte d’identità , da distribuire alla popolazione tedesca entro dieci anni a partire dal prossimo novembre. Questo l’obiettivo annunciato dalle autorità di Berlino , che hanno alla fine scelto un chipmaker olandese – NXP – per investire tutti i cittadini con una nuova generazione di documenti personali.
Un particolare chip RFID sarà dunque implementato all’interno delle nuove carte d’identità tedesche, garantendo alla popolazione la possibilità di avere accesso ai propri dati attraverso una semplice connessione wireless . Un piccolo strumento che dovrebbe poi favorire le attività di polizia, tra registrazioni, passaporti e controlli doganali.
Vantaggi sbandierati dal governo tedesco, che ha così annunciato una delle più estese campagne di sostituzione delle tessere identificative. Mentre i cittadini potranno creare degli speciali account su Internet, in modo da avere facilmente accesso ai dati e di conseguenza svolgere attività connesse come lo shopping, il download di musica e soprattutto il dialogo con le autorità .
Proprio di e-government ha parlato il governo tedesco , che ha sottolineato come sia utile un documento con tanto di tag RFID. Una carta elettronica che potrà essere così letta da qualsivoglia dispositivo compatibile, capace di far dialogare il cittadini con i siti istituzionali. Unico dubbio, alla fine, rimane sempre lo stesso: il rischio di furti d’identità e manomissioni da parte di cracker nemmeno tanto esperti o dotati .
Mauro Vecchio