Getty Images ha annunciato la nuova funzionalità che permette di generare immagini con l’intelligenza artificiale. L’azienda di Seattle sottolinea che il modello IA è stato addestrato esclusivamente con la sua libreria di immagini, quindi non c’è il rischio di violare i diritti d’autore (per questo motivo, Getty Images ha denunciato Stability AI).
Generative AI by Getty Images
Il tool, denominato Generative AI by Getty Images, viene addestrato con il modello Edify, parte di NVIDIA Picasso. Il dataset è composto unicamente da immagini della vasta libreria dell’azienda, inclusi i contenuti premium, con identificazione completa per uso commerciale.
Ciò significa che le immagini generate rispettano il copyright e le relative licenze di utilizzo saranno garantite dalla copertura legale con indennizzo illimitato. Gli abbonati possono accedere al tool dal sito dedicato (non è noto il prezzo). Sarà possibile anche integrare il servizio nelle app di terze parti tramite API.
A differenza di Shutterstock e Adobe Stock, le immagini generate dall’IA non verranno aggiunte alle librerie di Getty Images e iStock per essere concesse in licenza ad altri. Inoltre, gli autori riceveranno un compenso per l’inclusione delle immagini nel dataset usato per l’addestramento del modello.
La generazione delle immagini IA avviene tramite una descrizione testuale (prompt-to-image). L’utente può scegliere il tipo di immagine (foto o illustrazione), il rapporto di aspetto e il colore. È disponibile anche un “prompt builder” che guida l’utente nella scrittura del prompt. Ci sono anche alcuni filtri per evitare di generare specifiche immagini, come quelle con persone reali.
L’immagine finale avrà un watermark che indica l’uso dell’intelligenza artificiale. Entro fine anno verrà aggiunta la possibilità di personalizzare il tool con dati proprietari per ottenere immagini con il brand aziendale.