Sunnyvale (USA) – In risposta ai ribassi di Intel , anche AMD ha ritoccato in modo consistente il prezzo di buona parte dei suoi processori, esclusa la giovanissima famiglia degli Athlon 64 e quella dei Duron.
Come si evince dal nuovo listino prezzi , gli Opteron hanno subito deprezzamenti compresi fra il 18% del modello 140 (1,4 GHz) al 40% del modello 844 (1,8 GHz), mentre gli Athlon XP sono stati scontati di un fattore compreso fra il 4% del modello 2100+ (1,73 GHz, FSB 266 MHz) al 30% del modello 3200+ (2,2 GHz, FSB 333 MHz).
Per quanto riguarda le CPU mobile, AMD ha tagliato il prezzo solo di alcuni modelli, fra cui il 2800+ DTR (22%), il 2400+ DTR (2%), il 2400+ Mainstream (2%) e tutti i modelli Low Voltage, escluso il 1500+, di un fattore compreso fra il 13% e il 20%.
Le CPU dual-processor Athlon MP sono state interessante da ribassi compresi fra l’11% e il 13%: gli unici due modelli ad aver conservato il precedente prezzo sono i due chip più datati: 2000+ e 2200+.
In occasione della Microsoft Professional Developers Conference, AMD ha annunciato di aver ulteriormente migliorato i servizi di supporto destinati agli sviluppatori, forniti attraverso il proprio Developer Center di Sunnyvale, con una nuova infrastruttura server dedicata alle attività di test e sviluppo.
In particolare AMD ha aggiunto strumenti di sviluppo e strumenti di test per la tecnologia AMD64 con la versione beta di Windows XP 64-Bit Edition per 64-Bit Extended Systems, Windows Server 2003 Enterprise Edition per 64-Bit Extended Systems e per Longhorn.