Il prossimo sistema operativo Microsoft punta ad unificare l’esperienza utente spaziando tra computer, console, tablet e smartphone, con la complicità dell’interfaccia Metro. I telefonini di Redmond sono stati i primi a sfoggiare questa minimalistica GUI basata sulle tessere (tiles), non stupisce quindi apprendere che il prossimo Windows Phone 8 sarà in pratica un Windows 8 versione mobile.
L’update pianificato per gli smartphone Microsoft, nome in codice “Apollo”, sarà basato sullo stesso kernel di Windows 8 e utilizzerà le medesime tecnologie per gestire network, grafica, video e sicurezza. Questa caratteristica consentirà agli sviluppatori di convertire con estrema semplicità i programmi computer in applicazioni mobile, riciclando gran parte del codice Metro (WinRT) scritto per PC. Il browser integrato in Windows Phone 8 sarà la versione tascabile di Internet Explorer 10.
Per garantire questa uniformità anche l’hardware dei nuovi Windows Phone dovrà rispettare determinati parametri. I prossimi telefoni Windows potranno comunque gestire SoC fino a quattro core, supporteranno pagamenti via NFC e anche le microSD per l’archiviazione dei dati. L’aggiornamento includerà Skype , il popolare client VoIP acquisito da Microsoft, profondamente integrato nel sistema telefonico dell’apparecchio.
Per quanto riguarda la sincronizzazione dei dati sulla nuvola, si parla inoltre di un singolo client che gestirà il supporto a tutte le piattaforme, Xbox compreso. Il marchio Zune verrà definitivamente mandato in pensione in favore di SkyDrive.
Attualmente i telefoni Microsoft non stanno facendo faville. Secondo una recente stima , 100 milioni di americani possiedono uno smartphone ma solo il 4,7 per cento ha scelto Windows Phone. Ora Microsoft vuole utilizzare su ogni prodotto la stessa interfaccia: se lo stile Metro non otterrà il riscontro sperato tra i clienti, il grattacapo sarà totale.
Roberto Pulito