Il gigante delle telecomunicazioni giapponese NTT ha annunciato un sistema di trascrizione automatica che promette di seguire un meeting con più persone e di carpire anche le emozioni che scorrono fra i presenti.
Quello della registrazione e comunicazione tecnologica dei sentimenti sembra un argomento molto caro ai giapponesi, che hanno avuto già modo di osservare il cellulare che passa le emozioni all’altro capo del telefono.
Ora, invece, è NTT ad annunciare (ma non rilasciando ancora immagini né informazioni precise) un sistema dedicato a meeting e conferenze che permetterebbe di avere nero su bianco il resoconto di qualsiasi discorso riuscendo, in più, a individuare alcune emozioni, come per esempio risate o momenti di imbarazzo alle parole dello speaker, in modo da trascrivere, insieme alla cronaca dettagliata, l’umore generale dell’incontro.
La tecnologia è costituita da un sistema di telecamere e microfoni che riesce a immagazzinare discorsi di più persone durante un singolo incontro: lo speaker viene identificato calcolando il tempo che la voce impiega a raggiungere il microfono e individuando il volto corrispondente attraverso le telecamere.
Una volta registrata, la voce è processata da una tecnologia di riconoscimento vocale e trasformata in documento.
Claudio Tamburrino