Gigabyte non è nuova a prodotti dalla caratteristiche bizzarre o quantomeno inusuali. Dalle motherboard con slot SCSI onboard, a schede con doppio standard VGA PCI-Express e AGP quando ancora i chipset ULi non esistevano, alle schede video dual GPU già sul mercato facenti uso di 6600 GT o addirittura 6800. Di certo non è un produttore che ama seguire gli standard, e anche stavolta esce fuori dagli schemi con un prodotto totalmente nuovo.
Da pochi mesi è stato annunciato da nVIDIA il nuovo chipset nForce 4 SLI con supporto a due slot PCI Express da 16 vie in modalità SLI, senza dover dividere i canali tra due slot 8x. Gigabyte ha preferito un approccio diverso, ed ha dotato questa motherboard di 4 slot PCI-Express 8x.
Oltre alla peculiarità si tratta, essendo un prodotto di fascia altissima, di una scheda madre completa di ogni caratteristica opzionale: USB, FireWire, SATA-II, due schede Gigabit LAN presenti onboard, audio ad 8 canali. L’unico particolare su cui ci sarebbe da obiettare qualcosa potrebbe essere la presenza di “sole” 4 porte SATA, mentre sulle schede di fascia alta ormai 8 porte sono la normalità.
Test e conclusioni
Tom’s Hardware ha testato in anteprima questo prodotto. Ovviamente Tom’s risponde ad una domanda che molte persone si saranno chieste: può una soluzione del genere sfruttare uno SLI con quattro schede video?
La risposta è no. Teoricamente non ci sarebbero problemi, salvo il collegamento tramite SLI Bridge, nel collegare quattro schede video tra di loro. Al livello attuale delle cose, passare da uno slot 8x ad uno slot 16x comporta scarsi miglioramenti, di conseguenza i vantaggi di una possibilità simile non sarebbero pochi. E adottando le schede video prodotte da Gigabyte con dual GPU, sarebbe possibile invece utilizzare due schede video per un totale di 4 GPU in simultanea?
Anche in questo caso la risposta è no, in quanto nVIDIA non consente ancora, a livello driver, di utilizzare più di due schede in modalità SLI. La possibilità di utilizzo ricade dunque su una funzionalità: il multi-display . Tom’s non ha mancato certo di dare sfoggio delle possibilità offerte da questa motherboard.
Tom’s segnala tra l’altro che l’utilizzo di più di due schede grafiche porta ad un notevole innalzamento del tempo di inizializzazione di Windows, cosa ampiamente compensata dal fatto che sarà poi possibile pilotare 10 display autonomi, con la dovuta configurazione hardware. A livello di prestazioni, la scheda eguaglia o si mantiene comunque nella media delle motherboard con equipaggiato il chipset nForce SLI Intel Edition. Senza infamia e senza lode.
Si tratta di un prodotto non per tutti, ovviamente, anche perchè il costo si dovrebbe aggirare intorno ai 250 euro, senza contare l’acquisto di eventuali schede video. Ma la clientela adatta può trovare in questo modello da Gigabyte la soluzione ideale per pilotare un gran numero di monitor. Sono esclusi i giocatori, in quanto esistono schede madri migliori o con un rapporto qualità/prezzo più convincente, anche perchè senza poter effettuare un Quad SLI questa scheda decade non poco agli occhi di un videogamer.
Giovanni Fedele