Si farà due anni di carcere il 62enne Ahmad Oweidi al-Abbadi, ex deputato della destra in Giordania, ritenuto da un tribunale giordano colpevole di aver trasmesso all’estero via email informazioni fasulle e lesive della dignità dello stato.
Secondo il tribunale, al-Abbadi, che si è sempre dichiarato innocente, non si sarebbe limitato a criticare la famiglia reale e il paese ma lo avrebbe fatto informando via email delle proprie false informazioni degli stranieri e persino pubblicando dei volantini.
L’uomo, celebre autore di saggi sulla vita e la storia giordana, è incappato non solo nelle leggi che proteggono la famiglia reale dalle critiche ma anche nei nuovi regolamenti pensati per tenere a bada quanto viene pubblicato su Internet.