Forse non tutti ne sono a conoscenza, ma il 19 agosto si celebra la Giornata Internazionale della VPN. L’appuntamento costituisce un’occasione perfetta per una riflessione a proposito di temi importanti come la privacy, la sicurezza e la libertà digitale, i rischi associati ai dati online e le modalità disponibili per proteggerli.
19 agosto: la Giornata Internazionale della VPN
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare a proposito dei pericoli che si possono celare in Rete e che i meno attenti potrebbero incontrare sul loro cammino. Un esempio? Connettersi a Internet attraverso i network WiFi pubblici di hotel e ristoranti è di certo comodo e conveniente, ma può esporre le informazioni trasmesse e quelle ricevute all’azione dei malintenzionati. Affidarsi a un VPN, meglio se premium (il perché lo abbiamo spiegato in un articolo dedicato), è la scelta migliore.
Qual è la percentuale degli utenti che ha già scelto una soluzione di questo tipo? Nonostante la forte crescita registrata nell’ultimo periodo, in particolare dall’inizio della crisi sanitaria in poi, a livello globale sono circa 142 milioni. Si tratta approssimativamente del 31% di coloro attivi online. La fonte dello studio, Findstack, porta alla luce una statistica che interessa da vicino il nostro paese: in Italia l’adozione è letteralmente esplosa dal marzo 2020 in poi, facendo registrare un improvviso +175%, maggiore rispetto a qualsiasi altro territorio (seguono gli USA con +133% e la Spagna con +62%). Attualmente è invece la Slovacchia lo stato in cui si registra l’accelerazione più importante: +300% negli ultimi dodici mesi.
In questo momento, l’abbonamento biennale a NordVPN è in sconto del 63%. Oltre alle funzionalità legate alla Virtual Private Network include strumenti avanzati come Threat Protection per tutelare i dispositivi da malware e virus di ogni tipo.