Attivo da ormai quasi un paio d’anni, Copilot di GitHub evolve oggi con il lancio di Copilot X, un nuovo strumento offerto agli sviluppatori, neanche a dirlo basato sul modello GPT-4 di OpenAI, lo stesso che già anima il nuovo Bing. Tornerà utile per scrivere codice in modo ancora più semplice e automatizzato, nonché per intervenire laddove necessario, correggendolo e togliendo di mezzo i bug individuati dall’IA, senza dimenticare la gestione di test, pull request e documentazione.
Il modello GPT-4 anima Copilot X su GitHub
Tra le novità più importanti si segnalano l’integrazione di una chat (con interfaccia ed esperienza del tutto simili a quelle di ChatGPT, in VS Code e Visual Studio) e del supporto vocale per la stesura del codice con la modalità voice-to-code già mostrata in anteprima. Di seguito è visibile il filmato di annuncio realizzato per l’occasione.
La volontà è quella di delegare agli algoritmi tutte quelle operazioni che possono in qualche modo essere automatizzate, lasciando che gli addetti ai lavori si possano concentrare sulla creatività e sull’innovazione. Queste le parole del CEO Thomas Dohmke, piuttosto esplicative per comprendere quale sia l’obiettivo di un simile progetto: Con l’intelligenza artificiale disponibile a ogni livello, stiamo fondamentalmente ridefinendo la produttività di chi sviluppa, riducendo le attività standard e i compiti manuali, semplificando i task complessi
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Coloro interessati a mettere alla prova le potenzialità di GitHub Copilot X possono iscriversi alla lista d’attesa attraverso la pagina dedicata.
Microsoft, che ha acquisito GitHub nel 2018 per 7,5 miliardi di dollari, aggiunge così un altro tassello al quadro che definisce la propria visione in merito a come l’intelligenza artificiale può essere integrata nel suo intero ecosistema di prodotti e servizi. Ricordiamo che, solo ieri, ha lanciato Bing Image Creator (guarda il nostro test e scopri come velocizzare il servizio) che permette di generare immagini partendo da una descrizione testuale.