La conferenza Microsoft Build 2024, l’evento più importante dedicato agli sviluppatori, quest’anno ruota attorno all’intelligenza artificiale. Non stupisce, quindi, che GitHub Copilot, il programma AI per l’autocompletamento del codice, sia protagonista con il lancio delle Copilot Extension. Queste estensioni consentono agli sviluppatori di ampliare le funzionalità di Copilot con competenze di terze parti.
Il lancio delle Copilot Extension vede la partecipazione di un’ampia gamma di partner (DataStax, Docker, LambdaTest, LaunchDarkly, McKinsey & Company, Microsoft Azure e Teams, Stripe, ecc), che dimostra l’interesse verso Copilot come piattaforma intelligente e integrata.
L’obiettivo di GitHub: rendere Copilot la piattaforma AI più potente
Mario Rodriguez, SVP Product di GitHub, ha dichiarato che l’obiettivo dell’azienda è rendere GitHub Copilot la piattaforma AI più integrata, potente e intelligente esistente. La programmazione in linguaggio naturale continuerà ad abbassare la barriera d’ingresso per chiunque voglia costruire software, avvicinando sempre più a un futuro in cui un miliardo di persone potrà costruire su GitHub, con Copilot come piattaforma intelligente integrata con qualsiasi strumento dello stack tecnologico degli sviluppatori, interamente in linguaggio naturale.
Le estensioni Copilot saranno disponibili nel GitHub Marketplace, ma gli sviluppatori avranno anche la possibilità di creare le proprie estensioni private da integrare con i propri sistemi interni e le proprie API. Questa flessibilità consente di adattare Copilot alle esigenze specifiche di ogni team di sviluppo.
L’idea alla base delle Copilot Extension è quella di aiutare gli sviluppatori a rimanere nel loro flusso di lavoro, interagendo con i vari sistemi in linguaggio naturale e senza dover cambiare contesto. Per alcuni partner, questo significa accedere alla documentazione direttamente in Copilot, mentre per altri significa compiere azioni specifiche.
Anteprima privata delle estensioni Copilot
Al momento, le estensioni Copilot sono disponibili in anteprima privata, ma è chiaro che rappresentano un passo significativo verso un futuro in cui l’intelligenza artificiale sarà sempre più integrata nel processo di sviluppo software, semplificando e velocizzando il lavoro degli sviluppatori.