È stato intitolato Easy Access IP ed è un progetto mirato all’abbattimento di alcune delle tradizionali barriere tra l’universo accademico e quello dell’imprenditoria. A lanciarlo è stata l’Università di Glasgow, in seguito all’adozione di un piano strategico che non avrebbe eguali nell’intero Regno Unito.
In sostanza, l’ateneo scozzese offrirà una serie (seppur limitata) di tecnologie – ma anche documenti di ricerca e dettagliati paper – ai vari imprenditori che ne faranno richiesta, garantendo loro la possibilità di sfruttarle senza limitanti restrizioni od onerosi contratti di licenza .
L’intero universo business del Regno Unito potrà in pratica approfittare di brevetti in maniera totalmente gratuita , sfruttando una serie di tecnologie appartenenti all’Università di Glasgow. Tra queste Schyns Illusion , utile per la creazione di immagini ibride, o Terrier , un sistema di recupero dati nell’ordine dei terabyte.
“Uno degli obiettivi primari dell’Università è la creazione e la successiva condivisione della conoscenza – ha spiegato il rettore Anton Muscatelli – Cercheremo di trasferire la nostra proprietà intellettuale verso il commercio, per portare benefici ai nostri partner, alla comunità e a tutta l’economia”.
Mauro Vecchio