Bruxelles – Ammonterebbe a 12,50 euro la differenza tra la tariffa roaming più costosa in Europa (praticata ad un utente maltese dalla Lituania) e quella più economica (20 centesimi di euro per un finlandese che chiama dalla Svezia) per una telefonata internazionale di 4 minuti.
Lo rileva la Commissione Europea presentando un sito web nuovo fiammante, realizzato allo scopo di offrire agli utenti/consumatori uno strumento di confronto tariffario ed essere così in grado di trovare l’operatore di telefonia mobile che offre le condizioni più favorevoli quando si trovano all’estero per lavoro o per turismo.
L’intento della Commissione, come spiegato dalla commissaria della Società dell’informazione e i Media Viviane Reding, è quello di esercitare pressione sugli operatori per la riduzione delle tariffe.
Non sembra quindi ancora essersi concretizzata l’intenzione di un provvedimento , annunciato la scorsa estate, finalizzato all’adeguamento del mercato e alla creazione di un regime di reale concorrenza.
Dario Bonacina