Dal titolo volutamente provocatorio, The Funeral: gli NFT sono morti è l’evento organizzato presso la suggestiva cornice della Galleria Borbonica di Napoli. Andrà in scena nei giorni di Halloween (31 ottobre, 1 novembre). Un appuntamento pensato per stimolare una riflessione e una discussione sulla cryproarte, sul suo ruolo e sulle sue potenzialità.
L’evento-dibattio The Funeral: gli NFT sono morti
Le opere saranno proiettate sulle secolari pareti sotterranee e sarà intavolato un dibattito sul tema coinvolgendo figure di spicco della scena internazionale. Questo il commento di Luca Martinelli, direttore creativo di Sewer Nation, collettivo responsabile dell’organizzazione in partnership con Galleria Borbonica e Lanificio Digitale.
La passione per l’archeologia è il filo conduttore di questa collaborazione tra Galleria Borbonica e la Galleria storica di CryptoArte prodotta da Sewer Nation. Il desiderio di scavare per scoprire la cultura di ciò che è stato sepolto dal tempo, è ciò che ha spinto Gianluca Minin a riportare alla luce questi spazi. Ed è ciò che ha spinto me a ricercare, nell’ombra e nel buio della speculazione del mondo NFT, un origine misteriosa e insospettabile di questa tecnologia rivoluzionaria.
Sarà l’occasione perfetta per capire in che direzione sta evolvendo il settore, esploso lo scorso anno con la vendita record dell’opera digitale EVERYDAYS: THE FIRST 5000 DAYS, 2021 di Beeple per 69,3 milioni di dollari e fortemente legato all’ambito blockchain. Prosegue Martinelli.
Un punto d’inizio a questo mercato in continua espansione. Una traccia di Big Bang che parte nel 2015 con un gruppo di nerd presi a collezionare carte e creare meme su Bitcoin. Siamo qui per squarciare il velo di diffidenza e mostrare la vera natura della vita aumentata da blockchain, a partire dall’arte.
Per il trading degli NFT è possibile far riferimento ai marketplace gestiti da colossi del mondo delle criptovalute. Ci sono, ad esempio, Crypto.com, Coinbase e Binance.
Presta attenzione al fatto che i CFD sono strumenti complessi con un alto rischio di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. L’81% degli investitori perde denaro quando fa trading di CFD con questo broker. Considera se hai compreso il funzionamento dei CFD, e se puoi prenderti l’alto rischio di perdere i tuoi soldi. Le performance passate non sono indicazione di risultati futuri. La storia degli andamenti di trading è inferiore a 5 anni completi e può non essere sufficiente come base per decisioni di investimento.