Nuova Delhi (India) – Gli SMS non sono soltanto i messaggini che si scambiano gli utenti di telefonia mobile, sono anche l’avanguardia occidentale che rischia di corrompere la gioventù indiana. Questo il pensiero di esponenti conservatori del National Human Rights Council indiano.
Stando ad una nota diffusa ieri da Agence France-press, infatti, il gruppo conservatore guidato da Subhash Gupta ritiene che l’uso degli SMS abbia a che vedere con l’aumento dei divorzi nel paese.
Per dare maggior peso alla protesta e alle proprie convinzioni, Gupta e i suoi accoliti hanno ieri bruciato un telefono cellulare, proprio nei giorni in cui a New Delhi si tiene un importante forum internazionale sulle tecnologie in Asia.
Secondo Gupta quella degli SMS è una sottocultura di stampo occidentale che aggredisce direttamente le tradizioni e il buoncostume indiano, stimolando abitudini che i giovani, per esempio, non dovrebbero avere, come i “rapporti troppo facili”.