C’è chi ha sottolineato come Google abbia appena lanciato il suo più temerario guanto di sfida all’alfiere del VoIP, Skype. L’annuncio dell’ingegnere software Robin Schriebman è infatti arrivato nella scorsa mattinata statunitense, ad illustrare l’avvento di un nuovo client che potrebbe trasformare Gmail in un vero e proprio hub di comunicazione .
“A partire da oggi – ha spiegato Schriebman in un post apparso sul blog ufficiale di Google – si potranno effettuare chiamate verso qualsiasi dispositivo, direttamente da Gmail”. In sostanza, si tratta di un client VoIP web-based (che richiede Flash), accessibile dagli utenti di BigG direttamente dal proprio account di posta elettronica .
Quello annunciato dall’azienda di Mountain View è ancora un servizio senza nome – attualmente attivabile all’indirizzo gmail.com/call con un credito offerto di 10 centesimi di dollaro – che funzionerà tramite la finestra di Google Chat. All’utente si aprirà dunque una piccola tastiera telefonica, ma solo a patto di aver già scaricato Google Voice (il sistema propone automaticamente il download). In Italia appare attualmente difficile capire come fare a ricaricare il credito telefonico.
Secondo quanto riportato dal post ufficiale di Google, fino al gennaio del 2011 gli utenti statunitensi potranno effettuare chiamate nazionali (e verso il Canada) gratuite . Per quanto concerne le telefonate internazionali, il listino di BigG pare più che competitivo : 2 centesimi di dollaro al minuto per l’Inghilterra, 6 centesimi per l’India.
Ma non saranno le cifre a garantire alla Grande G un forte vantaggio competitivo nei confronti di Skype. Almeno stando al parere di alcuni osservatori, che hanno visto l’annuncio in termini di arricchimento dell’esperienza degli utenti iscritti al servizio di posta elettronica Gmail. Poter effettuare chiamate all’interno del servizio garantirà dunque una permanenza più lunga all’interno dell’hub .
Pare dunque arrivare ad un punto nodale la strategia messa in piedi da Google a partire dalle acquisizioni di Gizmo5 (nel novembre del 2009) e di Global IP Solutions , società di San Francisco che forniva le sue tecnologie a Yahoo!, AOL e Samsung. Mentre a Skype uno squillo assomiglia sempre più a quello del film The Ring .
Mauro Vecchio