Dopo una lunga attesa, GNOME Project ha rilasciato la versione beta della prossima serie di ambienti desktop GNOME 47, in uscita il 18 settembre 2024. Questa aggiunge il supporto per la codifica hardware per le registrazioni dello schermo e non solo. GNOME 47 Beta migliora anche il comportamento “sticky” con le finestre di dialogo transitorie. aggiunge poi il supporto per trasformare lo stato del colore e implementa la capacità di recuperare da errori di aggiornamento della GPU secondaria. L’update introduce il supporto affinché il portale delle notifiche usi sempre il protocollo GTK. Inoltre, migliora il layout della tastiera a schermo in persiano, rende più affidabile la notifica di avvio della panoramica e aggiunge pulsanti arrotondati non collegati nelle notifiche e nelle finestre di dialogo.
Il browser Epiphany (ex GNOME Web) ha ottenuto nuove funzionalità come il supporto al riempimento automatico. Sono stati poi introdotti una barra di ricerca dei segnalibri, una funzionalità di rapporto sulla privacy, una scorciatoia Ctrl+Shift+Canc per la finestra di dialogo Clear Website Data e l’importazione di password da file CSV. Epiphany 47 beta offre anche la possibilità di impostare un’immagine come sfondo quando è installata come Flatpak. Inoltre, aggiunge una finestra di dialogo di richiesta di conferma quando si installa una WebExtension e tanto altro.
GNOME 47 Beta: le modifiche per Calendar, Console e Setup
GNOME Calendar ha ricevuto la possibilità di importare file ICS tramite trascinamento. Ha poi introdotto miglioramenti alla finestra di dialogo di importazione file e alla spaziatura della vista Mese GNOME Console ora ha una finestra di dialogo delle preferenze espansa che include la dimensione dello scrollback. Inoltre, il supporto per lo screen reader è stato ripristinato. GNOME Initial Setup ha ricevuto una pagina Password aggiornata con un campo per impostare un suggerimento password facoltativo, mentre la pagina Privacy è stata rimossa. Tra le altre modifiche, GNOME 47 Beta migliora il rilevamento di file non ricercabili nel visualizzatore di documenti Evince. Aggiunge poi il supporto per sessioni persistenti gnome-remote-desktop a GNOME Display Manager (GDM), abilita Mail, Calendar & Contacts e una finestra di dialogo di configurazione per Microsoft 365 in GNOME Online Accounts, ed è stata aggiunta una nuova estensione “status-icons”.
Oltre a ciò, GNOME Software ha ricevuto un plugin per semplificare l’installazione di DKMS e della chiave akmods quando Secure Boot è abilitato. GNOME System Monitor ora presenta un’interfaccia utente più moderna per le finestre di dialogo. GNOME Text Editor ha invece ricevuto miglioramenti alle operazioni di stampa e al controllo ortografico, e vari ritocchi di ricolorazione. Sono state anche introdotte molte modifiche in GNOME Setting. Queste includono una finestra di dialogo “Aggiungi utente” modernizzata e l’imposizione delle password basata su /etc/security/pwquality.conf. Vi sono poi pagine aggiornate per le impostazioni di Accessibility, Apps, Keyboard, Display, Location, Mouse, Network, Notifications, Online Accounts, Users, Printers, Privacy, Remote Desktop, Sound, WWAN e non solo. Infine, stati risolti anche numerosi bug. Per conoscere tutte le modifiche è possibile consultare il changelog completo sulla pagina dell’annuncio di rilascio.