Un nuovo annuncio ufficiale svela la data di rilascio di Gnome 47, la nuova versione dell’ambiente desktop che accompagnerà varie distribuzioni Linux. Il lavoro sullo sviluppo della nuova release è infatti iniziato da poco e prevedere una durata di sei mesi, per cui è prevedibile una disponibilità nel 18 settembre 2024.
Gnome 47 in arrivo per il 18 settembre
Ogni nuova edizione dell’ambiente desktop ha solitamente un tempo di sviluppo di 6 mesi e Gnome 47 non fa eccezione. Il lavoro di sviluppo, anche per questa versione, è molto in linea con le aspettative e sta rispettando il consueto periodo di lavorazione.
La versione in arrivo prenderà il nome in codice di “Denver”, come la città americana, capitale dello stato del Colorado, dove si terrà l’evento che ospitaterà la conferenza del GUADEC 2024 (GNOME Users And Developers European Conference), previsto per i giorni che vanno dal 19 al 25 luglio.
Come indicato nel programma di rilascio, la versione in anteprima alpha dovrebbe già essere disponibile il 29 di giugno, con un programma che prevede successivamente di rilasciare la beta il 3 agosto e la release candidate il 31 agosto, prima del rilascio definitivo.
Ovviamente, parlare delle nuove funzionalità che potremo vedere su Gnome 47 è ancora troppo prematuro. Nonostante ciò, i rumors che circolano attualmente parlano della possibile integrazione degli accenti di colore e un nuovo sistema per la gestione delle finestre in multitasking, con un interfaccia a mosaico, oltre che l’aggiunta del VRR (Variable Refresh Rate). Ciò che tuttavia è attualmente noto riguarda il lavoro da parte degli sviluppatori sul miglioramento per il supporto dei display più piccoli, nonché per l’accelerazione delle prestazioni nelle GPU Nvidia.
Inoltre è anche stato ridotto il tempo di rilascio fra Gnome 47 e 47.1 a quattro settimane, in modo da velocizzare i tempi per risolvere eventuali problemi di gioventù e, di conseguenza, poterli rilasciare prima all’utenza.
Il rilascio per settembre renderà possibile passare alla nuova versione Gnome nelle distribuzioni Linux come Ubuntu 24.10, Fedora 41 e altre nuove versioni in uscita nei mesi finali di quest’anno.