Roma – Moviola postdomenicale? Niente paura: cercare video sul web sarà più facile. Dopo Yahoo! ed Altavista , come da tempo preannunciato anche Google si prepara ad entrare in competizione nel settore della ricerca di filmati sul web. Un’occasione quasi imperdibile per i portali del futuro: TV private e produttori di tutto il mondo hanno da tempo gli occhi puntati sul web, nella speranza di poter vendere agilmente i propri contenuti attraverso il TCP/IP. Un modello di business che non può evitare di fare i conti con i grandi motori di ricerca.
Il progetto è ancora avvolto nel mistero, ma secondo un’indiscrezione trapelata su Cnet , sembra proprio che i manager della grande G siano sul punto di lanciare un nuovo strumento per la ricerca di audiovisivi nel mare magnum della rete. Un elemento innovativo che va aggiungersi alle molteplici offerte del popolarissimo motore di ricerca: da non confondersi con Google Video , servizio destinato all’indicizzazione dei più importanti programmi televisivi , il sistema farà prendere vita anche al concetto di video-blogging .
Il funzionamento è semplice: il crawler di Google “scaverà” il web alla ricerca di clip, indicizzate secondo il ranking dell’host e della pagina html corrispondente.
L’annuncio del lancio imminente di Google Web Video è stato subito smentito dai portavoce dell’azienda californiana, che parlano di “dettagli molto riservati riguardo ai tempi” del progetto. Nonostante la cortina fumogena dei PR di Mountain View, è ormai chiaro che la direzione per il futuro di Google è nella ricerca online tra i contenuti multimediali. Le indiscrezioni parlano dell’inaugurazione ufficiale del nuovo strumento di ricerca entro la fine di luglio .
Intanto gli esperimenti che coniugano televisione ed internet vanno avanti, primo tra tutti la distribuzione di contenuti BBC via P2P .
T.L.